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F1, sorpassi impossibili e spettacolo finito. Ecco perchè si sta tutti in coda

(Getty Images)

Un dato impressionante su tutti: sono 128 i sorpassi in meno in un solo anno nel GP cinese

Redazione ITASportPress

In F1 lo spettacolo non c’è più. Si perchè la parte più emozionante di questo sport sono i sorpassi e nel 2017, dati alla mano, se ne contano pochi. In Cina rispetto al 2016 ci sono stati in questa stagione 128 sorpassi in meno. Se già in passato la F1 era stata accusata di offrire sempre meno sorpassi e meno spettacolo, quest'anno con le nuove vetture e le nuove gomme (più larghe) e relativo maggior carico aerodinamico le manovre d'attacco saranno sempre più un miraggio. "Il problema dei sorpassi è enorme, forse non lo è mai stato così in precedenza". Lewis Hamilton non è stato l'unico pilota a lamentarsi del problema sorpassi ma nessuno lo ascolta. "E' davvero più difficile superare con queste vetture, perché c'è meno distanza di frenata, una minore zona di aderenza e minore degrado degli pneumatici", firmato Sergio Perez. E ancora: "C'è poca aria 'pulita' dietro le vetture e quindi è pressoché impossibile superare", opinione di Nico Hulkenberg. E infine anche Toto Wolff, Mercedes, ha espresso qualche perplessità: "Il sorpasso è un problema, anche se potrebbe essere un po’ dovuto anche al circuito". Oggi la Gazzetta dello Sport dà ampio spazio alla F1 e alla situazione critica dei sorpassi sempre meno. "Il GP d’Ungheria ci ha offerto uno spaccato clamoroso di come il problema sia grave e andrebbe affrontato con urgenza -scrive l'esperto della 'rosea' Pino Allievi-. Le comunicazioni radio di Budapest ci hanno infatti reso partecipi delle difficoltà che aveva Raikkonen a tenersi vicino a Vettel per proteggerlo. Così come Hamilton, che vedeva Kimi davanti a sé come preda accessibile, non ha potuto neppure lontanamente rischiare il sorpasso, perché da un certo momento in poi la turbolenza generata dalla Ferrari che lo precedeva toglieva aderenza alla sua Mercedes, nel senso che la rendeva instabile e difficile da condurre, mandando in crisi le gomme anteriori. Per cui Hamilton ha dovuto desistere. Diversamente, avremmo assistito a tutt’altra corsa e ci sarebbe stato un confronto al fulmicotone fra i piloti di testa. Peccato. Non è stata la prima volta, è così da anni. E nel 2017 il guaio si è accentuato perché le macchine hanno più carico aerodinamico ed è proprio questo carico che genera l’instabilità della vettura che segue. Tutti i tecnici sanno che solo riducendo il carico aerodinamico si potranno avere più sorpassisenza l’odioso Drs, elemento anti-sportivo che sarebbe da abolire ma che invece, stante questa situazione, salva in qualche modo lo spettacolo".