gazzanet

Giro d’Italia, neutralizzata la passerella finale a Roma: trionfa Froome, ultima tappa a Bennett

Il manto stradale pericoloso rovina la suggestiva tappa finale con arrivo ai Fori Imperiali

Redazione ITASportPress

Passerella doveva essere e passerella è stata, seppur con qualche contrattempo. Alla fine, però, Chris Froome ha potuto festeggiare... con qualche ora di anticipo il successo nell'edizione numero 101 del Giro d'Italia, grazie alla neutralizzazione dell'ultima parte della 21^ e ultima tappa, a Roma, di 115 km. Su richiesta dei corridori, infatti, la Giuria ha deciso di bloccare i tempi dopo il terzo dei 10 giri previsti sul circuito cittadino con arrivo ai Fori Imperiali, a causa del manto stradale pericoloso. Aboliti anche i traguardi volanti, il tempo preso per stilare la classifica generale sarà quello dopo il terzo passaggio. Il provvedimento è stato comunicato dalla giudice di corsa Rossella Bonfanti a Elia Viviani, che lo ha a propria volta comunicato a Froome, protagonista poi di un conciliabolo con la Bonfanti.

La frazione è quindi diventata una vera passerella, vissuta su una lunga fuga rintuzzata ai -3,5 km dal traguardo, con il gruppo Maglia Rosa staccato di oltre 8' e si è risolta con una volata tra i due sprinter dominatori di quest'edizione: Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) ha avuto la meglio su Elia Viviani, trovando il terzo successo personale, contro i quattro del veneto della Quick-Step Floors.

Per Froome, alla terza partecipazione al Giro, completa così lo "Slam", entrando nella ristretta cerchia dei 7 corridori capaci di trionfare in ciascuna delle tre corse a tappe più importanti: nella bacheca del capitano del Team Sky ci sono quattro Tour de France (2013, 2015, 2016 e 2017) e la Vuelta a España del 2017. Gli altri "invincibili" sono Anquetil, Gimondi, Merckx, Hinault, Contador e Nibali.

Roma abbraccia Chris Froome