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TENNIS, Fed Cup: Francia-Italia 4-1

Tennis, Fed Cup: Italia sconfitta 4-1

Redazione ITASportPress

Per la seconda volta nel giro di dodici mesi le "cugine d'Oltralpe" giocano un brutto tiro alle azzurre in Fed Cup: a Marsiglia la Francia ha battuto per 3-1 l'Italia nella sfida valida per il primo turno del World Group qualificandosi per le semifinali, dove troverà la sorpresa Olanda. Azzurre costrette invece allo spareggio play-off di aprile (16-17).

Sul veloce indoor del Palais des Sports il punto della vittoria lo ha firmato Caroline Garcia, autentica mattatrice di questa due-giorni, che ha battuto per 61 64, in un'ora e 22 minuti, Camila Giorgi. In precedenza, nel primo singolare della giornata conclusiva, Kristina Mladenovic aveva sconfitto per 76(4) 61, in un'ora e 32 minuti di gioco, Sara Errani. Ininfluente il risultato del doppio con le francesi Garcia e Mladenovic che hanno liquidato 60 61, in tre quarti d'ora di partita, le azzurre Caregaro ed Errani.

Sabato la Giorgi aveva battuto in rimonta per 16 64 61, in poco meno di un'ora e tre quarti di gioco, la Mladenovic, mentre la Garcia aveva sconfitto per 63 75, in un'ora e 41 minuti, la Errani.

SARA C'E' SOLO PER UN SET - Partita equilibrata solo per un set. Poi Sara, magari pensando anche un po' troppo alle occasioni mancate, è uscita mentalmente dal match e Kristina non si è distratta come aveva fatto con la Giorgi nella prima giornata. La cronaca. Break Italia subito in avvio, con Sara che non si lascia sfuggire la seconda chance. Nel game successivo la Errani annulla una palla-break e conferma il vantaggio (2-0). Nel quinto gioco la Mladenovic ancora in difficoltà (0-30) ma si salva e resta in scia (2-3). Nel sesto game la francese ha due opportunità per riagguantare l'azzurra: a "Kiki" basta la prima (3-3). Nel game successivo però la Mladenovic sotterra in rete la volée di diritto sul passante della Errani e Sara torna in vantaggio di un break (4-3). Puntuale, però, arriva il contro break francese (4-4). Nel nono gioco la Mladenovic tiene il servizio ed in quello successivo Sara è brava ad annullare due set-point e ad impattare (5-5). Un set così equilibrato non può che concludersi al tie-brek: se lo aggiudica la Mladenovic che sale 3-1, 5-2 e poi chiude per 7 punti a 4. In avvio di seconda frazione la Errani deve subito fronteggiare un break-point ma si salva: poi però nel terzo gioco cede la battuta a zero con "Kiki" che conferma il vantaggio, mette a segno un parziale di 12 punti ad uno e sale 3-1. Maladenovic scatenata, spinge a manetta non soltanto con il servizio ma anche con la risposta: ed arriva un altro break francese (4-1), con una Errani visibilmente demoralizzata. La francese non si ferma più e completa la striscia si sei game consecutivi che le regalano il set, con l'ennesimo break, e l'incontro.

"Per me era importante vincere e portare a casa il punto" - ha detto a aldo la Mladenovic - . "Sara è una giocatrice eccezionale e dovevo restare concentrata. Ho commesso qualche errore ma non fa niente. Sabato ero arrabbiata per come avevo giocato contro Camila, quindi sono tornata in campo alla fine della giornata per allenarmi ancora, proprio con il servizio. La sconfitta mi è servita".

CAMILA DELUDE UN PO'- I due precedenti, con una vittoria per parte, e sempre in tre set, lasciano intuire che sicuramente ci sarà battaglia. Ed invece c'è lotta solo in alcune fasi del match, anche perché la Giorgi si ostina a cercare sempre e comunque dei "vincenti". La cronaca. Partono subito tirando senza mezze misure Caroline e Camila. La prima chance di break ce l'ha la francese al quarto gioco ma l'azzurra si salva: copione a parti invertite nel game successivo con la Garcia che cancella il break-point con un dritto anomalo che termina proprio all'incrocio. Nel sesto gioco la Giorgi salva due palle-break ma non la terza e Caroline sale 4-2: la 24enne marchigiana però si riscatta subito e mette a segno il contro-break (4-3). Il festival di servizi perduti non si interrompe e la francese allunga di nuovo (5-3) ma questa volta Caroline al momento di chiudere non si distrae e tiene a zero il proprio turno di battuta (63). Nella seconda frazione la Garcia è sempre più convinta e, soprattutto, diventa micidiale anche con il servizio. Al contrario di Camila, che perde ancora una volta il suo nel terzo game (alla fine per lei i doppi falli saranno 13). La Giorgi prova a fare qualcosina di diverso, andando a prendersi qualche volta in più il punto a rete, ma c'è sempre quel break da recuperare (4-3) contro un'avversaria che nel secondo set lascia solo le briciole nei propri turni di servizio. Nell'ottavo gioco la Garcia concede due "quindici" (di cui uno è un doppio fallo) ma allunga comunque sul 5-3. Camila accorcia ancora ma nel decimo gioco la Garcia archivia il match con l'ennesima "prima" (64) regalando al team francese la seconda semifinale consecutiva.

LA SODDISFAZIONE DI AMELIE - "La cosa che mi ha reso più orgogliosa è stata la capacità della Mladenovic di lasciarsi alle spalle la sconfitta di sabato con la Giorgi, ed il carattere della Garcia che è riuscita a controllare al meglio la tensione" - ha sottolineato il capitano francese Amelie Mauresmo -. "La semifinale contro l'Olanda? Una grande occasione".

LE SQUADRE - Per la sfida il capitano azzurro Corrado Barazzutti aveva convocato Sara Errani (n. 22 Wta), Camila Giorgi (n. 40 Wta), Francesca Schiavone (n. 115 Wta) e Martina Caregaro (n. 257 Wta): la "collega" francese Amelie Mauresmo aveva invece scelto di affidarsi a Kristina Mladenovic (n. 30 Wta), Caroline Garcia (n. 38 Wta), Pauline Parmentier (n. 139 Wta) ed Ocean Dodin (n. 163 Wta).