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Barcellona, Neymar: “Il Pallone d’Oro è un obiettivo. Il Fisco tratta allo stesso modo noi e il Real Madrid”

"Quando gioco mi dimentico tutto, è il mio lavoro. Ci sono molte persone che parlano e non sanno cosa succede in realtà"

Redazione ITASportPress

Neymar, attaccante del Barcellona, ha concesso una lunga intervista i microfoni del canale Gol. La punta brasiliana ex Santos, ha affrontato diversi argomenti, a partire dalla battaglia che l'agenzia tributaria spagnola sta facendo ai giocatori più importanti del campionato iberico; queste le sue parole: "Non vedo differenze di trattamento tra giocatori del Real e del Barça. Non mi piace parlare di queste cose, dico sono che non mi sono sentito maltrattato e che sentire le persone che dicono cose non vere mi ferisce un po'". 

FAMIGLIA - "Quando gioco mi dimentico tutto, è il mio lavoro. Ci sono molte persone che parlano e non sanno cosa succede in realtà. Non lo dico per me, ma per mio padre e mia madre. Io sono abituato alla pressione e alla gente che parla male di me, ma la mia famiglia no. Ci sono persone che dicono certe cose senza pensare. Parlano e basta. Senza considerare che dall'altra parte ci sono essere umani, persone con un cuore e dei sentimenti. Per la mia famiglia sono stati momenti difficili.

PALLONE D'ORO - "Chiaro che sia un obiettivo, ma non ci muoio di certo. Voglio solo essere felice e qui al Barcellona lo sono. Se non vinco il Pallone d'Oro non succede niente, non gioco a calcio per quello. Purtroppo lo può vincere solo uno, Leo è il migliore e lo rispettiamo. Per me è un onore essere suo compagno di squadra, dividere lo spogliatoio e giocare a calcio con lui".

INIESTA - "È unico, diverso da chiunque altro. Ha eleganza, classe. È il miglior centrocampista che abbia mai visto giocare. Lui è la testimonianza che per essere forte o essere una leggenda, non serve aver vinto il Pallone d'Oro".

LIGA - "Il campionato è ancora lungo. Non dobbiamo guardare il Real, ma pensare solo a noi stessi. Poi alla fine si vedrà. Le Merengues le ho viste molto bene, hanno creato molto nelle ultime partite. Il nostro è un torneo molto difficile, il primo non potrà mai star tranquillo. Però il Barcellona deve continuare a essere il Barcellona. Non dobbiamo cambiare il nostro stile e vogliamo sempre vincere tutto".