Cina, Tardelli non rispetta l’inno: sospeso una giornata

L'attaccante brasiliano, Diego Tardelli, è finito al centro della cronaca nelle ultime ore per essere stato sospeso per una giornata in Cina per non aver rispettato l'inno nazionale. Il giocatore è stato acquistato dallo Shandong Luneng nel gennaio 2015, versando 5,5 milioni di euro nelle casse dell'Atletico Mineiro. Il classe 1985, che in Europa ha giocato con le maglie di Real Betis, Psv Eindhoven e Anzhi, si è toccato il viso violando la norma approvata lo scorso anno, che punisce chi non si comporta in modo adeguato durante l'esecuzione dell'inno. Una perdita, seppur per una sola giornata, importante per lo Shandong. Tardelli, infatti, in questa stagione ha messo a segno 17 reti in 24 partite disputate in campionato.

Il comunicato CFA si esprime così sulla vicenda: "I modi di Tardelli non erano solenni mentre l'inno nazionale veniva suonato e cantato, causando un impatto sociale negativo".