Germania, Boateng: “Oggi più forti che nel 2014”

La Germania può aspirare al bis. Campione del mondo in Brasile nel 2014, Jerome Boateng ha grande fiducia nella sua nazionale in vista dell'estate prossima. "Stiamo continuando a crescere in tutte le zone del campo grazie anche all'arrivo di giocatori affamati - le parole alla 'Sport Bild' del centrale del Bayern Monaco, 68 presenze con la Mannschaft, la prima delle quali nel 2009 - Abbiamo la miglior difesa da quando sono in nazionale, in mezzo al campo l'apporto di giocatori come Goretzka, Can e Sané offre nuove possibilità ed è una fortuna avere di nuovo tante alternative in attacco: poter contare su uno come Timo Werner è molto importante".

La selezione tedesca è mutata tantissimo in questi quattro anni, ma resta comunque competitiva perché può contare su giocatori emergenti che fanno ben sperare: il c.t. Joachim Loew è passato, infatti, dall'undici che ha trionfato a Rio de Janeiro (Neuer; Lahm, Hummels, Boateng, Höwedes; Schweinsteiger, Kramer; Mueller, Kroos, Özil; Klose) alla formazione che ha battuto l'Azerbaigian nell'ultimo match del girone di qualificazione per Russia 2018 vinto a punteggio pieno (Leno; Kimmich, Mustafi, Sule; Can; Brandt, Goretzka, Mueller, Sané; Stindl, Wagner). Insomma, ricorda un po' la regola della proprietà commutativa: cambiando l'ordine dei fattore, il prodotto non cambia.

"Bayern Monaco, Guardiola sfotte Boateng: "Per fortuna sono calvo"