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Liga, il migliore di sempre è Raúl: Messi giù dal podio, Ronaldo solo 23°

Raul (getty images)

Il "CIHEFE" ha stilato eletto i migliori giocatori della storia del campionato spagnolo: sul trono l'ex capitano del Real Madrid

Redazione ITASportPress

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E' Raúl il miglior giocatore della storia della Liga: lo ha deciso il Centro d'Indagine di Storia e Statistica del Calcio Spagnolo, che ha stilato una classifica ad hoc.

Sono 9.117 i calciatori esaminati dagli analisti del "CIHEFE", che hanno preso in considerazione tutti coloro che sono scesi in campo nella Primera Division tra il 1929 (anno in cui è nata la massima serie iberica) e il 2016. I parametri di valutazioni sono i seguenti: fino a un massimo di 24 punti in base ai minuti giocati per ogni stagione; un punto per ogni goal segnato e 0,60 per i rigori realizzati. Di contro, penalità di 0,40 punti per ogni autorete procurata e 1,50 in meno per ogni espulsione ricevuta.

Secondo la matematica, quindi, con 528 punti è l'ex capitano del Real Madrid a primeggiare: tra il 1994 e il 2010 (anno in cui lasciò la Spagna per vestire la maglia dei tedeschi dello Schalke 04), la leggenda delle Merengues è diventato il secondo con più presenze nella storia della Liga (550 apparizioni, dietro solo all'ex portiere del Barcellona Andoni Zubizarreta) e il quinto miglior marcatore di sempre con 228 reti.

Per la seconda piazza bisogna tornare indietro col tempo e più precisamente agli anni 40/50: con 524 punti, infatti, la medaglia d'argento va a Cesar, tredici anni al Barcellona (quarto miglior realizzatore della storia dei catalani) e un totale di 224 goal segnati in 353 partite.

Completa il podio con 493 punti Telmo Zarra, bandiera dell'Athletic Bilbao: è colui che dà il nome al trofeo istituito dal quotidiano Marca come riconoscimento a fine campionato per il giocatore spagnolo che ha segnato più reti.

Lionel Messi, fuoriclasse argentino del Barcellona è ai piedi del podio con 490 punti: recordman di goal nella storia del campionato spagnolo (316 in 353 presenze), la Pulce ha tutto il tempo per scalare posizioni e avvicinarsi al trono.

E Cristiano Ronaldo? La stella dei Blancos occupa solamente il 23° posto, nonostante sia il secondo miglior bomber di sempre (261 reti): il portoghese ha la miglior media goal della storia spagnola (1,10, l'unico con più di una rete a partita).

Il motivo per il quale è lontano dal vertice della graduatoria è molto semplice: tante più stagioni un giocatore ha disputato nella Liga, tanti più punti può accumulare, tant'è vero che le prime posizioni sono quasi tutte riservate ai calciatori nati in Spagna e attivi nel XX secolo, quando il turnover era praticamente inesistente e gli stranieri erano molto meno presenti.

Ma per l'ex Manchester United vale lo stesso discorso fatto per il nativo di Rosario: c'è tutto il tempo per avvicinarsi alla vetta e continuando a sfornare certe prestazioni non sarà affatto complicato.