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Maccarone punge Corsi: “Finché ci sarà lui non torno a Empoli”

L'attaccante del Brisbane Roar: "Se un giorno il presidente sarà un altro potrei pensare ad un rientro in società"

Redazione ITASportPress

Gioca sempre e segna con buona regolarità. I 10 gol in 26 partite ufficiali testimoniano che il lupo perde il pelo, ma non il vizio: stiamo parlando di Massimo Maccarone, che anche dall'altra parte del mondo continua a buttarla dentro.

CARRIERA - Anche in Australia, al Brisbane Roar, il nativo di Galliate sta facendo bene, ma d'altronde per lui questa non è la prima esperienza lontano dall'Italia: in mezzo a tanto girovagare nel Belpaese, infatti, in passato ha conosciuto anche la magia della Premier League con il Middlesbrough.

DICHIARAZIONI - Big Mac in Oceania ci resterebbe volentieri e, fin quando ci sarà Fabrizio Corsi come presidente, il ritorno a Empoli, città in cui si è esaltato nel recente passato, non sarà preso in considerazione. A svelarlo è lo stesso attaccante classe '79 ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "Sono contento, anche se questa esperienza non è come la immaginavo perché ci sono state delle difficoltà. Comunque ci giochiamo un posto nei playoff. Tra due partite avremo lo scontro diretto. Il bilancio finora è positivo. Rispetto all'Italia, l'Australia è un paese molto diverso, tranquillo. Si vive molto bene. Il clima è mite tutto l’anno, svegliarsi col sole ogni giorno è davvero bello. Le bambine vanno a scuola, la più grande ha iniziato la prima elementare e la vedo molto presa: vuole imparare la lingua. Anche il campionato è molto diverso da quello europeo, è nato dodici anni fa, c’è voglia di migliorarsi e far venire gente dall’Europa. C’è tutto per fare un buon campionato. C’è voglia di crescere. E poi le strutture sono all'avanguardia, molto belle, attrezzate. Manca un po’ la gente allo stadio perché il calcio qui non è il primo sport. Futuro? Ho fatto un anno di contratto, ho voluto provare quest’esperienza. Se avessi la possibilità di fare un altro anno lo farei volentieri, sto bene e non vedo il motivo per cui non debba restare. A settembre farò 39 anni, ma sto bene, le ho giocate quasi tutte. La condizione c’è. Del rinnovo, invece, non ne abbiamo ancora parlato, è diverso rispetto alle nostre abitudini. L'Empoli? Lo seguo, sono contento del cammino in Serie B, con il mercato fatto in estate e a gennaio è la squadra più attrezzata per vincere il campionato. Tornare in società? Con loro ho avuto diversi problemi. Finché la società rimarrà al presidente Corsi non potrò essere una figura dell’Empoli. Se non sarà più lui, un giorno, potrei pensare ad un rientro in società".

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