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Pato si offre: “Tornerei volentieri in Italia o in Europa. Su Ancelotti…”

Il brasiliano è in Cina da un anno e mezzo e vorrebbe tornare nel calcio che conta

Redazione ITASportPress

Da giovane promessa a giocatore misterioso. Il percorso di Alexandre Pato è stato questo, in quanto quando arrivò al Milan, ormai quasi 11 anni fa, era considerato un talento straordinario. E che dire di più, segnava, correva, divertiva. Poi qualcosa è andato storto. Una lunga serie di infortuni ha portato il Papero ad essere oggettivamente l'ombra di se stesso, prima al Milan e poi all'estero. Ora è dal 2017 in Cina al Tianjin Quanjian, dove ha comunque realizzato 25 gol in 36 partite. Un buon bottino, però in un calcio completamente diverso da quello europeo.

Il desiderio di Pato però è quello di tornare qui nel nostro continente, come svelato dal lui stesso in un'intervista rilasciata a 'Il Mattino': "Mi piacerebbe tornare in Italia o comunque in Europa in una squadra importante che ha bisogno di me e che ha un buon progetto avviato. Ancelotti? Sono contento che sia tornato ad allenare in Italia. Ho sempre tifato per lui. Tra di noi c'è sempre stato un rapporto speciale e molto stretto. Una volta mi ha confidato che aveva preso un cane e lo aveva chiamato Pato".