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Qual. Russia 2018, tripletta di Mertens lancia il Belgio. Dzeko espulso (abbassa i pantaloncini all’avversario)

Belgio a valanga sull'Estonia nel segno di Mertens e Lukaku, mentre la Bosnia, avanti con l'autogol di Karnezis propiziato dalla punizione di Pjanic, viene beffata in pieno recupero in Grecia, 1-1 il finale.

Redazione ITASportPress

Belgio a valanga sull'Estonia nel segno di Mertens e Lukaku, mentre la Bosnia, avanti con l'autogol di Karnezis propiziato dalla punizione di Pjanic, viene beffata in pieno recupero in Grecia, 1-1 il finale. Nel girone H di qualificazione ai Mondiali del 2018 in testa, da solo, c'e il Belgio: 8-1 all'Estonia grazie ai gol di Meunier (di testa su assist di Ferreira-Carrasco), Mertens (doppietta, il napoletano propizia anche l'autogol di Klavan), Hazard, Carrasco e Lukaku, altra doppietta nel finale. Per l'Estonia il gol della bandiera porta la firma di Anier.

I Diavoli Rossi salgono a quota 12, +2 sulla Grecia, che ad Atene si salva al 95' grazie allo splendido sinistro di Tzavellas in replica all'autorete di Karnezis (32') sul piazzato di Pjanic finito sul palo. Grande intervento di Begovic su Mitroglu (45'), poi il portiere bosniaco, con l'aiuto del palo, è decisivo anche sul destro improvviso di Fortounis. Pjanic spreca il raddoppio, poi a una decina di minuti dalla fine si accende una mischia furibonda e vengono espulsi sia Dzeko che Papadopoulos. Al 95' il bolide di Tzavellas che rimette il match in parita'. La Grecia sale a 10 punti, la Bosnia a 7.