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Real Madrid, Ronaldo si sfoga: “Mi dà fastidio chi parla di me e non sa un c***o”

Getty Images

"Delle critiche su come gioco a calcio me ne frego, ma non sopporto quelle sulla mia persona"

Redazione ITASportPress

Dal gesto della valigetta rivolto a Gustavo Cabral del Celta Vigo agli attacchi sui social network. Cristiano Ronaldo, fuoriclasse portoghese del Real Madrid, al termine della partita vinta contro il Malaga che ha sancito il titolo di campione di Spagna si è sfogato così: "Mi dà fastidio chi parla di me e non sa un c***o. Parlano di Cristiano come di un criminale, non mi conoscono. Delle critiche su come gioco a calcio me ne frego, ma non sopporto quelle sulla mia persona. Io non sono un santo, ma nemmeno un diavolo e mi danno fastidio perché io ho una famiglia, un figlio, una madre".

Successivamente, il Pallone d'Oro in carica esalta così Zinedine Zidane, suo allenatore: "Ero suo ammiratore quando giocava, ancora di più adesso che allena. Ha saputo gestire alla grande la stagione, anche nei momenti più difficili: ha fatto un lavoro eccezionale".

L'ex Manchester United chiude il suo intervento riferendosi alla finale di Champions League in programma il 3 giugno a Cardiff contro la Juventus: "Mi sono preparato al meglio per questa parte della stagione. Siamo a un passo dall'entrare nella storia nel calcio e non vogliamo né dobbiamo mollare. Il Pallone d'Oro? Le vittorie di squadra aiutano anche per i traguardi individuali, ma ora voglio solo pensare ad andare a festeggiare con i miei compagni: è un trionfo collettivo".