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Southampton, Gabbiadini: “Qui il calcio è più divertente. Mia sorella Melania è più forte di me”

"Devo ringraziare tutta la squadra che mi mette in grado di segnare tutti questi goal. Qui l'atmosfera è positiva, mi sento felice e mi godo il momento"

Redazione ITASportPress

Parla Manolo Gabbiadini. A poche ore dalla sfida contro il Tottenham, l'attaccante del Southampton si è confidato ai microfoni di Sky Sports toccando diversi argomenti:

EFL CUP - "C'è il rimpianto perché avremmo potuto vincere e non ce l'abbiamo fatta. A riguardo ho sentimenti sia positivi che negativi. Se non mi avessero annullato il primo goal, saremmo passati in vantaggio e tutto sarebbe cambiato. Tuttavia, nonostante il rimpianto, qui in Inghilterra non si pensa a questo. La partita col Manchester United è stata tre settimane fa, quindi ciò che è fatto è fatto. Non voglio pensare al goal annullato".

POCHE CHIACCHIERE - "Non mi piace molto parlare di me, preferisco che a parlare sia il campo".

RINGRAZIAMENTI - "Devo ringraziare tutta la squadra che mi mette in grado di segnare tutti questi goal. Qui l'atmosfera è positiva, mi sento felice e mi godo il momento".

PARAGONI - "In Italia il gioco è più tattico e più calmo, quando hai la palla si pensa, mentre qui in Inghilterra quando si ha la palla hai sempre voglia di attaccare. In Italia si cerca sempre di tenere la palla, passarla e attendere il momento giusto. Qui, invece, non è così: si cerca sempre il goal. Questa filosofia sfavorisce i difensori e avvantaggia gli attaccanti, anche se quest'ultimi faticano di più perché devono fare avanti e indietro".

SPETTACOLO - "Questo calcio è più bello per i tifosi e i telespettatori, perché vedono più gol e più azioni, quindi credo che sia più divertente."

MELANIA - "E' una delle migliori giocatrici in Italia ed è incredibile avere lei come una sorella. Quando ero piccolo andavo sempre a vederla con i miei genitori, ammiravo il suo stile di gioco e volevo diventare forte come lei. In maniera orgogliosa posso dire che ha influenzato la mia carriera. Sicuramente lei è più forte di me perché ha segnato un sacco di goal e io non ho ancora i suoi numeri".