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Spartak, Ananidze: “Carrera dice che somiglio a Pirlo”

"Da non credere, mi ha detto che somiglio a Pirlo per il mio modo di giocare. Ma magari! Ancora ho tanta strada da fare per arrivare ai livelli del maestro"

Redazione ITASportPress

Il giovane centrocampista offensivo dello Spartak, Jano Ananidze, ha espresso la sua su Massimo Carrera. Dalle sue parole si nota l'apprezzamento della squadra per il tecnico italiano, che ha riportato i biancorossi in vetta alla classifica del campionato dopo tantissimo tempo.

"Dopo l'eliminazione di Coppa di Russia mister Carrera era su tutte le furie. Ci ha detto che quella sconfitta ci servirà da lezione. C'è molto rammarico a perdere contro una squadra nettamente più debole, anche noi siamo dispiaciuti, la Coppa non è il campionato, se perdi lì sei fuori. Domani ci attende di nuovo il campionato, ci stiamo preparando bene, vogliamo dimostrare ai tifosi di saper giocare ancora come ad inizio campionato".

SU CARRERA - "Carrera è un mister molto emozionale, questo ci aiuta davvero tanto. Ho molta stima di lui, riesce sempre a raggiungere ciò che vuole. È molto chiaro, riesce sempre a spiegare cosa fare e come muoversi durante la fase di possesso e di non possesso.

Da non credere, mi ha detto che somiglio a Pirlo per il mio modo di giocare. Ma magari! Ancora ho tanta strada da fare per arrivare ai livelli del maestro. Spesso mi capita di capire il mister quando parla in italiano. La parola in italiano che ripete quasi sempre? "Veloce", ormai tutti in squadra sappiamo cosa vuol dire, lui vuole vedere un calcio veloce, appunto.

Il mister mi dà fiducia e cerco di ripagarla dando sempre il 100% per guadagnarmi un posto da titolare".