Spartak, Carrera: “Sono qui per correggere gli errori della squadra, i match si giocano fino alla fine”

C'è tanto rammarico nelle parole di Massimo Carrera, tecnico dello Spartak, dopo il 2-2 di ieri contro la Dinamo. Un secondo tempo da dimenticare per i biancorossi, che hanno visto sfumare il doppio vantaggio maturato nella prima frazione. Ai microfoni di championat.com, lo specialista italiano ha commentato la partita dei suoi.

"Già al 45' la squadra era convinta di avere la vittoria in tasca? Spero di no, la scorsa stagione ci ha insegnato che le partite si giocano fino alla fine, specialmente i derby. Abbiamo pagato la stanchezza accumulata nel match di Supercoppa. Eravamo stanchi mentalmente e fisicamente e si è visto. La squadra ha sbagliato l'approccio alla gara nella ripresa. Io sono qui per correggere gli errori della squadra, lavoro su quelli. Gli errori compiuti sono il risultato di ciò che i ragazzi non hanno fatto, non hanno a che vedere con la preparazione dell'incontro. Perchè ho cambiato Luiz Adriano? Era stanco, ha chiesto il cambio. La coppia Bocchetti-Kutepov? Bravi nel primo tempo, un po' meno nella ripresa. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, nella ripresa l'avversario non ci ha dato modo di poterci esprimere".