Werder Brema, Caldirola: “Lo stipendio non mi importa, vado via se non sono più importante”

Dopo la rottura del malleolo a inizio stagione, Luca Caldirola è tornato a disposizione ed è pronto a dare una mano al Werder Brema in chiave salvezza. Intervistato da FoxSports.it, il difensore ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Sto finalmente bene. Mi sento in forma, ho recuperato bene. Il mister quando giocava ha avuto lo stesso mio infortunio e rimase fermo per quasi un anno, per questo vuole essere sicuro che io sia al 100% prima di buttarmi nella mischia. Sono convinto di poter dare una mano. Il mister non vuole correre rischi, e lo capisco, ma io fremo davvero. Non so proprio stare senza giocare. La Bundesliga è imprevedibile. Lo è nelle primissime posizioni, ma anche nelle ultime. Sono convinto che ci siano almeno 5-6 squadre più scarse di noi, eppure stiamo soffrendo. Siamo partiti male e una volta che sei nella zona retrocessione è difficile venirne fuori. Vorrei arrivare a 10 presenze totali. Vorrebbe dire ritrovare una certa continuità. Dopo un lungo periodo di inattività sarebbe importante. Futuro? Non so cosa accadrà. Nelle prossime settimane il mio procuratore si incontrerà con i dirigenti del Werder e vedremo cosa fare. Per me però l’importante è giocare e farlo con continuità. Non sono un di quei giocatori per i quali l'importante è lo stipendio e non il campo. Io voglio sentirmi importante. Vedremo se potrò esserlo qui, altrimenti cercherei una nuova sistemazione. Il campionato non importa, mi deve convincere il progetto".