Zenit, Lucescu jr giustifica Witsel: “Bisogna pensare alla propria vita e alla famiglia”

Razvan Lucescu, figlio di Mircea Lucescu, allenatore dello Zenit, ha commentato il trasferimento di Axel Witsel al Tianjin Quanjian. Secondo il figlio del tecnico dei pietroburghesi, non c'è nulla di sconvolgente nella decisione del giocatore belga, trasferitosi in Cina dopo la proposta faraonica avanzatagli dal nuovo club. Witsel, lo ricordiamo, ha firmato un quadriennale da 18 milioni di euro netti a stagione, dopo essersi consultato con la famiglia che lo ha spinto ad accettare questa avventura asiatica.

"Il fatto che Witsel abbia scelto di andare in Cina non mi sorprende. Qui aveva un contratto da 4 milioni all'anno, lì percepirà quasi cinque volte quel che guadagnava in Russia. Bisogna pensare alla propria vita e alla famiglia. In futuro avrà tutto il tempo per ritornare in Europa e giocare al top in qualche grande squadra. In molti lo hanno fatto. Tra l'altro per lo Zenit questo è stato un grandissimo colpo. Il giocatore era in scadenza a giugno, avrebbero potuto perderlo a parametro zero".

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