Zenit, Mancini: “Il k.o. con la Lokomotiv non è una catastrofe”

Dopo la sconfitta nello scontro diretto per il primo posto contro il Lokomotiv Mosca, l’allenatore dello Zenit, Roberto Mancini, ha dichiarato che nonostante la sua squadra abbia dominato per tutto il primo tempo, gli avversari sono riusciti ad aggiudicarsi la vittoria e di conseguenza anche il primo posto in classifica: “Durante questo match tutto è andato storto. Nel primo tempo abbiamo dominato e avremmo potuto segnare due gol. Ma questo è il calcio, dobbiamo fare i conti con quello che è successo e prepararci per la prossima sfida. Gli avversari sono riusciti a sfruttare le tre occasioni avute e hanno realizzato tre gol. Mi congratulo con loro: hanno fatto qualcosa che noi non siamo riusciti a fare”. Il tecnico di Jesi ha poi ammesso che la mancanza di gol è collegato anche al fatto che Aleksandr Kokorin ha smesso di andare a segno: “Questa sconfitta fa male, ma non è una tragedia. Sicuramente non è un periodo molto positivo ed è legato al fatto che Kokorin ha smesso di segnare. Questo chiaramente è un problema, ma non così grave da essere considerato una catastrofe. Risolveremo tutto. Dobbiamo preparare con calma i prossimi match del campionato, che sono ancora tanti”. Mancini ha poi speso alcune parole a favore dei suoi difensori: “La difesa ha giocato bene. Nonostante i tre gol, non credo che i nostri difensori abbiano giocato una partita terribile stasera. Lunev è un ottimo portiere, ma tutti i portieri commettono errori. Non esistono portieri infallibili, altrimenti tutte le partite finirebbero 0-0”. Il Mancio ha poi pubblicato un post su Twitter in cui ha ringraziato i fans per il supporto dimostrato: “Dobbiamo restare tranquilli e continuare a lavorare. Grazie a tutti i tifosi per il loro supporto”.