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Barcellona, l’ex Abidal racconta: “Quando litigai con Guardiola perché non voleva che parlassi francese”

L'ex difensore blaugrana svela il difficile rapporto con il tecnico all'inizio della propria esperienza catalana

Redazione ITASportPress

La storia di Eric Abidal ha commosso il mondo.

Il difensore francese, tornato a giocare dopo aver subito un trapianto di fegato nel 2011, e ritiratosi quattro anni più tardi, fa ormai parte della storia del Barcellona, pur non essendo più inserito nei quadri societari dove era entrato a fine carriera.

Storica è l’immagine che lo vede alzare per primo la Champions League vinta a Wembley nel 2011 contro il Manchester United, quando il capitano Puyol lasciò al compagno l’onore e l’emozione di alzare la Coppa per primo, appena due mesi dopo l'operazione.

Intervistato dalla radio francese Europe 1, tuttavia, Abidal ha svelato un particolare inedito riguardo il duro approccio con Pep Guardiola durante i primi giorni di allenamento nell'estate 2007:

“Un giorno durante il ritiro negli Stati Uniti Guardiola mi riprese perché non parlavo in spagnolo con Henry. Gli risposi duramente così: ‘Primo, tu non ti rivolgi così a me perché non sono un bambino. Secondo, se io devo parlare in spagnolo con Henry, perché i catalani tra loro parlano in catalano’. Lui replicò così l’indomani fui costretto a parlare col presidente Laporta per chiarire tutto”.

Il caso evidentemente rientrò in fretta, se è vero che Abidal è poi diventato un punto di forza del Barcellona, totalizzando 193 presenze, delle quali ben 40 da titolare in quella prima stagione tra tutte le competizioni.

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