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Calcio Tavolo, il presidente della Fisct Cuzzocrea a ISP: “Numeri in costante aumento. Gigi Buffon ed Enrico Letta tra gli appassionati”

Chi non ha mai giocato con il subbuteo, celebre gioco da tavolo in voga tra gli anni 70-90? Adesso si è evoluto e si parla di calcio tavolo e può contare ancora su una buona base di iscritti e appassionati.

Redazione ITASportPress

Chi non ha mai giocato con il subbuteo, celebre gioco da tavolo in voga tra gli anni 70-90? Adesso si è evoluto e si parla di calcio tavolo e può contare ancora su una buona base di iscritti e appassionati. La Federazione Italiana Sportiva Calcio Tavolo (Fisct) annualmente organizza i Campionati italiani individuali e a squadre, la Coppa Italia, la Supercoppa Italiana, sia a livello assoluto che a livello giovanile e anche femminile.

Il presidente della Fisct è Maurizio Cuzzocrea. A ItaSportPress.it fa il punto sull'attività nazionale e su quella regionale

L'attività annuale della Federazione come procede?

La Fisct raccoglie l’eredità dei tantissimi appassionati italiani di subbuteo che dagli anni ’70 hanno conosciuto e praticato il “calcio a punta di dito”. Oggi la nostra generazione non è più quella dei ragazzi di allora ed è stato naturale dare all’organizzazione una forma più adulta che consenta ai più giovani e meno giovani di praticare il nostro sport. In tutta Italia ci sono associazioni di giocatori che promuovono la diffusione di un gioco che incontra i favori degli italiani da sempre grandi appassionati di calcio in tutte le sue forme. Il calendario dei tornei segue la stagione sportiva che inizia a settembre e si conclude ad agosto con tornei a livello regionale, nazionale ed internazionale.

I numeri degli iscritti sono in aumento?

Si, i nostri numeri sono in costante aumento perché insieme a coloro che giocano da decenni ci sono i nuovi appassionati, spesso ragazzi che scoprono il gioco tramite le iniziative promozionali che sono portate avanti dagli organizzatori locali. Il settore giovanile, infatti, è molto attivo con progetti su tutto il territorio nazionale realizzati anche nelle scuole. La Fisct conta ben 80 associazioni affiliate, con circa 2000 tesserati e sono molte decine i tornei ufficiali Fisct per stagione, che assegnano punti per le classifiche regionali e nazionali, sia a squadre che individuali.

Quali progetti ci sono in cantiere?

Un passo importante è stato quello della firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Calcio Balilla (FICB) e la Federazione Italiana Sportiva Calcio Tavolo, avvenuta a Saint-Vincent, in Valle d’Aosta. L’obiettivo principale è quello di costituire una Federazione di Sports da Tavolo, intensificando le attività sportive su tutto il territorio nazionale, tramite la collaborazione tra articolazioni locali e i propri associati. Una meta, tanto ambita quanto necessaria è sicuramente il riconoscimento sportivo presso il Comitato Olimpico Nazionale Italiano delle rispettive specialità.

Ci sono personaggi famosi che hanno sponsorizzato nel corso degli anni le attività?

Tra gli appassionati del gioco c’è il portiere della squadra bianconera Gigi Buffon, l’ex presidente del Consiglio dei ministri Enrico Letta, giusto per citarne qualcuno, i giornalisti Stefano De Grandis e Carlo Nesti ed il cantautore Francesco Baccini. Eh si, anche Nanni Moretti non ha saputo resistere ad una partita di subbuteo in “Io sono un autarchico”. Ma soprattutto il subbuteo rappresenta un elemento descrittivo della generazione che oggi ha tra i 40 e 50 anni, che a questo gioco ha dedicato pomeriggi interi, quando ancora non si era “ostaggi” di cellulari e videogiochi.

La base è formata da giovanissimi o da atleti più grandi?

Ad oggi stando ai numeri, gli appassionati del calcio in miniatura rappresentano molteplici fasce d’età e categorie: a differenza di quanto si possa pensare, infatti, il gioco viene seguito non solo dai veterani, ma anche dalle nuove generazioni, come si evince dalle categoria under 19, under 15, under 12, e anche dalle donne. Dal Belpaese sono stati vinti circa 100 titoli tra squadre ed individuali. Tra gioco e collezionismo il confine è labile: tra scatole da gioco anni ’70 e ‘80, miniature di giocatori, cataloghi e vari accessori, si fa sempre più grande la famiglia dei collezionisti e di chi è alla ricerca di un pezzo unico nel suo genere, ma anche tra coloro che disputano i tornei c’è un’autentica gara ad avere le squadre più belle e più rifinite nei dettagli, che riproducono la propria squadre del cuore.

L'Italia a livello mondiale come si posiziona? E la Sicilia in quella nazionale?

Il nostro Paese nel corso degli anni ha raggiunto traguardi importanti: nel 2016 in Belgio, in occasione dei Mondiali Fistf, la federazione internazionale che riunisce le associazioni nazionali, l’Italia ha vinto 8 titoli su 12 delle categorie individuali e a squadre, fronteggiandosi con giocatori provenienti da ogni parte del mondo.

L’attesa adesso è per i Mondiali 2017, che si disputeranno a Parigi a settembre. Molti giocatori siciliani faranno parte della delegazione italiana, in rappresentanza dei club attivi nell’Isola. Tra loro Buttitta e Lo Cascio di Bagheria nella nazionale femminile, La Torre, Natoli e Saitta nell’under 15 e Panebianco nell’under 19. Il club di Catania è stato appena promosso in serie A, mentre Messina e Bagheria giocheranno la serie B. Siracusa, e Barcellona giocano in serie C, mentre Palermo partecipa al campionato di serie D.