Cassano: “Totti? Nessuno si azzardi a dirgli cosa fare. A Cardiff tifo Juventus e Buffon. Su Balotelli…”

"Ospite nel salotti di Tiki Taka News,Antonio Cassano, attaccante attualmente svincolato, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Il calcio fa diventare belli tutti, compreso me. La felicità è la cosa più bella che puoi avere nella vita. Ho avuto le mie chance perché non sono una 'pippa', non ho rimpianti".

"TOTTI - "Io gli consiglierei di continuare. Nessuno si azzardi a dirgli cosa fare. Qualcuno accanto a Pallotta non lo vuole, c'è qualcuno che muove i fili. Mi piacerebbe finire la carriera con lui, ma non so dove. Con lui mi sono divertito, sono convinto che in questa Serie A, se sta bene fisicamente, può fare ancora tanti goal".

"CARDIFF - "Sarei felice se la Juventus vincesse, soprattutto per Buffon che da tempo la rincorre: merita il Pallone d'Oro, ma finché c'è Messi, il calciatore più grande della storia, la vedo dura. Faccio i complimenti alla Juventus e ad Allegri, hanno fatto qualcosa di eccezionale".

"PIOLI - "Conosco Stefano, è una fantastica persona. La colpa non è sua, l'Inter è sopravvalutata".

"SCHICK - "Spero vada all'Inter, mica devo dire che preferisco il Milan per lui".

"BALOTELLI - "Dice che gli amici nel calcio non esistono? Se lui si è offeso è un problema suo, io dico quello che penso. Resta un grande giocatore, oltre che un bravo ragazzo".

"MILAN - "Montella da dieci, sta facendo un lavoro eccezionale con una squadra di scappati di casa. Hanno pure vinto una Supercoppa italiana. Lo staff medico mi aiutò tanto quando ho visto la morte con gli occhi, da quel momento sono cambiato, poi nacque anche mio figlio".

"BARI - "Facevo sempre casino. Ai tempi mi hanno tolto pure una macchina perché guidavo col foglio rosa".

"REAL MADRID - "Feci tanti danni... (ride, ndr). Facevo solo serate. Imitazione Capello? Non è vero che lo stavo imitando, intorno a me c'erano i suoi uomini".

"TAPIRO D'ORO - "A casa ho venti 'tapiri', vuol dire che mi premiamo per tutte le c****** che ho fatto".

"CAROLINA MARCIALIS - "Non capisco niente della pallanuoto, seguo solo la sua squadra: è molto forte. Quando fa goal la applaudo, ma in questo periodo spesso perdono. Qualche volta le dico cosa scrivere sui social per attaccare qualcuno. A giocare a calcio è quasi più brava di me. Io geloso? Si, parecchio, lo sono anche di suo papà".

"OFFERTE - "Ho avuto proposte da Emirati Arabi Uniti e Cina, ma il calcio vero è in Europa e io non voglio restare in Italia che è casa mia".