Chevanton mantiene la promessa: tutto pronto per il debutto in Terza Categoria

Le promesse sono un debito e vanno rispettate. Quattro mesi dopo averlo annunciato, Ernesto Chevanton è pronto a tornare in campo. L’addio al calcio era stato annunciato tre anni fa e del resto l’attaccante uruguaiano, 37 anni compiuti ad agosto, non è certo il primo a tornare sui propri passi. Di sicuro, tuttavia, non è frequente che la seconda carriera parta dal gradino più basso, inteso come categoria. Domenica 10 dicembre è infatti il giorno del debutto dell’ex attaccante di Lecce, Atalanta e Siviglia niente di meno che nella Terza categoria salentina.

La squadra si chiama Soccer Dream e a pensarci bene non poteva esserci nome migliore, perché capace di unire la parola “calcio” con quella “sogno”, sostantivo che accompagna chi tratta un pallone ad ogni età. A 37 anni “Che” tornerà a indossare le scarpette chiodate all’Heffort Stadium di Parabita, comune di 9000 anime in provincia di Lecce, dove la sua Soccer, quarta in classifica, affronterà la Nuova Andrano, seconda forza del campionato. L’attesa si è prolungata solo perché si è rimasti in attesa dell’autorizzazione della Federcalcio uruguaiana, dove Chevanton aveva disputato l’ultima gara della carriera professionistica nel 2014, con il Liverpool Montevideo.

Sulle spalle sempre il numero 19 e la stessa voglia di vincere, quella di chi ha segnato 4 gol in 9 presenze in Champions con il Monaco e che animerà anche gli avversari, comprensibilmente stupiti di dover affrontare un simile marziano che, ormai leccese d’adozione, si cimenta da qualche anno come allenatore nel settore giovanile della Soccer Dream insieme all’illustro suocero Pasquale Bruno. Il tecnico della prima squadra è avvisato: il ruolo di player-manager potrebbe anche non dispiacere a Chevanton..

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