Confalonieri: “Milan? Berlusconi soffre in silenzio”

Poco più di quattro mesi dopo l’ufficializzazione della cessione del Milan,Silvio Berlusconi è costretto ad osservare da lontano i balbettii della propria squadra del cuore, portata sul tetto del mondo.

L’era cinese non è cominciata con il piede giusto: la sofferta qualificazione in Europa League della scorsa stagione avrebbe dovuto essere il preludio alla rinascita di quest’anno, favorita da una campagna acquisti estiva ricchissima a tal punto da far rievocare ai tifosi quelle dei primi anni dell’era del Cavaliere.

I risultati, però, non arrivano e l’ex Premier ha esternato pochi giorni fa i propri dubbi in merito a due temi caldi del momento, la scelta di assegnare la fascia da capitano a Leonardo Bonucci e di confermare in panchina Vincenzo Montella.

Ora che la crisi infuria, però, il silenzio dell’ex patron è assordante.

A confermarlo è un amico fidato come Fedele Confalonieri, intervistato da Ala News: “Berlusconi soffre in silenzio per il suo Milan. E non so se la sofferenza maggiore sia per il silenzio o per i risultati della squadra” ha detto il presidente di Mediaset.

"Milan, i campioni dell'era Berlusconi