gazzanet

Giaccherini, l’agente: “Se gioca cambia le partite. Younes? Non credo alla storia del nonno”

"Avevo chiamato anche Sampdoria e Atalanta, ma il Chievo ha dimostrato di volerlo fortemente"

Redazione ITASportPress

La Serie A riabbraccia Emanuele Giaccherini, autore di una pregevole punizione che ha consentito al Chievo di sbloccare il match casalingo contro il Cagliari, poi vinto 2-1. Furio Valcareggi, agente del centrocampista classe '85, ha parlato del momento del suo assistito ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "Emanuele non è tornato per il semplice motivo che in realtà non era mai andato via, è stata una pausa. Non appena gli dai una maglia è difficile che fallisca l’obiettivo. Certo, se non gli dai la maglia e giochi poco fai fatica, ma lui è uno che se ha continuità può sbagliare al massimo un paio di partite. Il Chievo è una squadra importante, tosta, che vuole restare in Serie A. Ci sono giocatori maturi per centrare la salvezza. L’inizio è stato buono, il gol è una spinta d’inerzia importantissima. Quando è entrato ha cambiato la partita, ha fatto gol e ha anche contribuito al secondo di Inglese. Napoli? Con educazione abbiamo scelto di cambiare aria per giocarci le nostre carte, ma Sarri ha ragione: gioca e vince, il suo sistema è perfetto e infatti è primo in classifica. La trattativa con il Chievo è nata da me, sono stato io a cercare Romairone dicendogli: 'ti può interessare Giaccherini?'. La cosa poi è andata avanti e alla fine abbiamo scelto bene, in maniera decisa. Avevo chiamato anche Sampdoria e Atalanta, ma il Chievo ha dimostrato di volerlo fortemente, sono venuti a Firenze due volte a trovarci. Quando una squadra ti vuole con l’intensità che ha dimostrato di avere il Chievo, alla fine stravince la concorrenza. Dichiarazioni su Younes? Ho solo detto che non credevo alla storia del nonno con la febbre, ma non volevo offendere nessuno e non mi interessa niente di Younes. Penso ai miei calciatori e al mio mercato".

Chievo, il primo giorno di Giaccherini