Hamsik, parla il vice ct della Slovacchia: “Regista? Sarà all’altezza, ma serve tempo”

Marek Hamsik ha giocato per un'ora nella "strana" amichevole che la Slovacchia ha disputato contro la Danimara, a Trnava. Un test davvero particolare perché la squadra allenata da ha dovuto affrontare una Nazionale composta da giocatori di futsal e di categorie inferiori, visto lo sciopero del ct e dei giocatori danesi per il mancato rinnovo dell'accordo commerciale collettivo.

La gara è finita solo 3-0 e a chi si stupisce per il margine così ridotto ha risposto Stefan Tarkovic, vice ct della Nazionale slovacca, intervenuto a Radio Marte nel corso della trasmissione "Si Gonfia la Rete": “Affrontare una Nazionale che ha disputato gli ottavi del Mondiale doveva essere un grande test per noi, purtroppo così non è stato per le problematiche che tutti già conoscete. Non c‘era mordente in campo per cui è stata un’amichevole anche difficile da giocare, anche per questo abbiamo preferito non cambiare nulla".

Hamsik, sostituito al 60', ha giocato da trequartista, ruolo diverso da quelli ricoperti al Napoli, tanto quello storico da mezzala, tanto quello "rivoluzionario" impostato da Ancelotti, quello di regista.

Tarkovic si è espresso sulla novità dell'anno in casa azzurra, ridimensionando poi il "caso" della partenza dalla panchina di Marekiaro contro la Sampdoria: "Marek ha bisogno di tempo per adattarsi, ma ha qualità ed ha una grande dote, riconosce ciò che accade in campo, per questo sono convinto che sarà all’altezza del nuovo ruolo. La panchina? Contro la Sampdoria Ancelotti ha fatto riposare anche Callejon. Io ho visto il Marek di sempre, non mi è parso triste”.