gazzanet

Italia, Ventura: “Barzagli? Problemi con la moglie, ma se fosse andato in disco mi avrebbe deluso. Sacchi abbia più rispetto”

Le parole del c.t. azzurro e di Daniele De Rossi in conferenza stampa

Redazione ITASportPress

Dopo il successo contro l'Albania, l'Italia si appresta ad affrontare in amichevole l'Olanda. Martedì sera ad Amsterdam ci sarà la sfida tra gli azzurri e gli olandesi. Conferenza stampa del c.t. dell'Italia, Gian Piero Ventura e di Daniele De Rossi, prima del match.

GIAN PIERO VENTURA: "Barzagli è professionista per antonomasia. Dopo la partita mi ha chiesto tre giorni dopo la gara contro l'Albania. Mi aveva detto che aveva dei problemi a casa, con la moglie. Ne ho parlato con il gruppo e non c'è stato nessun problema. Abbiamo deciso di andargli incontro senza alcun problema. Il caso mi ha stupito tutto, a 360 gradi, non c'era niente di concordato. Mi ha stupito la foto, sinceramente, fosse andato in disco ci sarei rimasto molto male, ma quando uno esce da Coverciano non mi riguarda più. Ribadisco, che non c’era nulla di concordato con la Juventus, zero speculazioni su questo. Se un giocatore ha dei problemi, viene anche presa in esame la non convocazione".

OLANDA - "Ben venga, abbiamo l'occasione per fare un bel test sul nostro lavoro che abbiamo fatto e su quello che dobbiamo fare. L'Olanda vorrà dare delle risposte dopo la sconfitta contro la Bulgaria".

PELLE' -  "Non sono arrabbiato con lui, magari un po' dispiaciuto. Lui sta facendo la sua carriera e mi auguro che faccia benissimo in Cina. Mai dire mai".

CRITICHE DI SACCHI - "Ho letto le sue parole dopo l'Albania. Sono rimasto un po' deluso. L'ho sempre considerato un punto di riferimento. Ho visto le partite di Sacchi al Mondiale con l'Irlanda e il Messico e forse si è confuso, magari parlava di quello che ha fatto con il Milan. Con quella nazionale con giocatori fortissimi, che avevano giocato finali di Champions League, ha incontrato non poche difficoltà. Penso che ci voglia un po' di rispetto".

STAGE-"Abbiamo fatto tanto per strutturare percorso degli stage. Non c'è motivo perché quelli di fine stagione saltino. I frutti si vedono".

GIOVANI -  "Coi giovani non è operazione simpatia. E' stato fatto per una necessità di rinnovamento. Ci sono molti giovani con potenzialità. Età conta il giusto. L'importante è che i giovani siano pronti, per farlo serve percorso di inserimento.Nel calcio contano le idee. Non ci sono gerarchie nette, è un gruppo che sta nascendo. C'è giusto mix tra senatori e giovani. Sono fiducioso sul futuro"

DANIELE DE ROSSI: "In Nazionale mi sono tolto molte soddisfazioni, prima tra tutte il Mondiale. Roma? Vivo bene la mia permanenza in giallorosso, non ho rimpianti. Lo so che professionalmente non è forse la scelta migliore. Dispiace, però, non aver vinto qualcosa di importante con questa maglia. Mio erede? Ho la sensazione che ci sono dei giovani che penso faranno molto bene. Da Donnarumma a Verratti più che speranze sono ormai delle certezze. Immobile e Belotti segnano tanto. Gagliardini è uno destinato a diventare un pilastro di questa squadra, sembra davvero forte"

"