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Italia, Oriali: “Non abbiamo più sentito Pellé. Balotelli? Qui esiste un codice etico…”

"Rispetto al primo stage abbiamo già notato dei grossi miglioramenti e questo ci soddisfa molto"

Redazione ITASportPress

Comincia oggi il secondo stage organizzato da Gian Piero Ventura, commissario tecnico dell'Italia, e dedicato ai giovani emergenti. I 22 convocati si sono radunati ieri sera al centro tecnico federale di Coverciano, dove resteranno fino a domani. Stamattina il primo allenamento, poi si replicherà nel pomeriggio alle 15:30. Doppia seduta prevista anche per domani. Gabriele Oriali, team manager della Nazionale azzurra, presenta così il raduno: "Rispetto al primo stage abbiamo già notato dei grossi miglioramenti e questo ci soddisfa molto".

GAGLIARDINI - "Il suo esempio è lampante. C'è chi aveva storto il naso quando fu chiamato la prima volta e ora tutti vedono cosa sta facendo".

BERARDI -"A novembre aveva un infortunio serio, altrimenti avrebbe già lavorato con noi. E' uno degli emergenti di maggiori prospettive, ma ovviamente dipende da lui".

PELLE' -"Bisognava intervenire e non soprassedere, mi è dispiaciuto, ma come detto esistono delle regole. Da allora non l'abbiamo più sentito".

BALOTELLI -"Ho sentito Mario, ma al momento in agenda non c'e' alcun incontro. L'espulsione rimediata sabato col Nizza? Da sempre qui c'è un codice etico, poche regole ben precise da rispettare, che poi sono anche quelle che esistono nei club. Per Mario, come già detto, avere o no la possibilità di tornare qui dipende da lui. La cosa corretta da fare è parlarne il meno possibile".