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Parma, sms ai giocatori dello Spezia: a rischio la Serie A

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L'accusa formulata dal Procuratore della Figc è di tentato illecito per i messaggi inviati da Calaiò e Ceravolo ai colleghi liguri

Redazione ITASportPress

Tentato illecito. E' questa, stando a quanto riporta l'Ansa, l'accusa che la il Procuratore della Figc, Giuseppe Pecoraro, fa al Parma e ai suoi attaccanti, Emanuele Calaiò e Fabio Ceravolo, per il caso degli sms inviati ai loro colleghi dello Spezia prima dell'ultima gara del campionato di Serie B.

La Procura ha chiuso oggi le indagini, comunicando la violazione dell'art.7 agli interessati, aprendo così l'iter per il deferimento.

In caso di sanzione, i ducali, nonostante la promozione, rischiano di non partecipare alla prossima Serie A.

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