Pelé ammette: “Io uguale a Mbappé. Neymar? Difficile difenderlo…”

Insieme a Diego Armando Maradona ha segnato un'era del calcio mondiale, sicuramente un Dio per i brasiliani, Edson Arantes do Nasciment per tutti solo Pelé ha parlato del calcio moderno dopo l'assegnazione del Pallone d'Oro e del confronto tra lui e il giovane talento francese Mbappé. Non solo, la leggenda, in una lunga intervista rilasciata a Folha de Sao Paulo e riportata dal L'Equipe, si è soffermata anche su alcuni suoi connazionali, su tutti l'asso del Psg Neymar.

PARAGONE - Da ormai tanti mesi, il giovanissimo Kylian Mbappé è paragonato a Pelé. La stessa ex stella brasiliana ammette che ci sono davvero tante similitudini tra loro: "Tutto il mondo mi affianca e paragona a lui. E non ha ragione di farlo?. Ha vinto un Mondiale da protagonista a 17 anni. Quando ci siamo visti mi ha reso omaggio. Sono passati 40 anni da quando giocavo io, ma siamo terribilmente simili".

NEYMAR - Sul proprio connazionale Neymar, accusato troppo spesso per le sue simulazioni e le sceneggiate, Pelé non trova molte parole per stare dalla sua parte: "È diventato difficile difenderlo per tutte le cose che fa in campo. Gli ho parlato, gli ho detto che aveva calcio da vendere che poteva essere grande. Sono stato con lui due volte in Europa di recente, abbiamo parlato e gli ho spiegato: 'Dio ti ha dato un regalo per il calcio, ma quello che fai, complica tutto'".