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Tacconi: “Donnarumma ha un quintale di palle! Balotelli? Mediocre…”

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto l'ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana

Redazione ITASportPress

Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana, che ha detto la sua in merito ad alcuni temi d'attualità legati al mondo del calcio:

RICORDI AZZURRI -"Se ci fossi stato io in porta nei Mondiali del 1990 in Italia avremmo già vinto il titolo. Zenga? Sono problemi suoi per come la può prendere, ai tempi ero più forte di lui e infatti vinsi Coppa Uefa e Coppa Italia. Io rifiutai l'Inter e ci andò lui, deve solo ringraziarmi. L'errore di Zenga su Caniggia ai Mondiali? Poteva capitare anche a me, lo sbaglio ci può stare. Tutti gli fanno pagare quella cosa e non è giusto".

EUROPEO - "Il gruppo Juventus deve sempre esserci, è fondamentale per la mentalità da trasferire alla squadra. Fateci caso, le interviste dell'Italia le fanno solo gli juventini, secondo voi perché? Penso che l'Italia Italia farà benissimo agli Europei, Conte pensa solo a vincere e ai giocatori che possono aiutarlo". 

DA DONNARUMMA... - "E' il numero uno, a quell'età non è facile giocare a San Siro. Ha un quintale di palle! L'avrei portato all'Europeo, ma Conte preferisce l'esperienza di Sirigu e Marchetti".

...A BALOTELLI -"Visto che fine ha fatto? E' un giocatore mediocre, altro che talento! Non ha la testa".

STRAPOTERE BIANCONERO -"La Juventus di oggi vince perché non c'è altro, siamo i numeri uno e basta. Non sto scherzando, è la realtà dei fatti. I giocatori bianconeri hanno sempre fame ed è fondamentale". 

CHIOSA FINALE SU MARADONA - "E' un grande, mi ha sempre rispettato. Una volta mi disse 'hai le palle a confrontarti con me'. Quando il Napoli ci battè 5 a 1 al San Paolo per la finale di Supercoppa italiana gli dissi 'hai vinto' e lui ricordo che non voleva infierire su di noi e il lo stadio lo fischiò".