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Kessié, l’agente: “L’espulsione? E’ un somaro. Si sente pronto per una big, lo vogliono all’estero”

"Sono arrivate richieste importanti già dall'anno scorso, ma col presidente dell'Atalanta abbiamo pensato che fosse meglio restare a Bergamo"

Redazione ITASportPress

George Atangana, agente del centrocampista ivoriano dell'Atalanta Franck Kessié, ha parlato del suo assistito, ultimamente accostato al Napoli, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione "Radio Goal": "L'espulsione contro il Crotone? Kessiè è un somaro (ride, ndr), è un peccato che non giochi contro il Napoli per squalifica. E' molto dispiaciuto per l'espulsione, ma ormai è successo. Prima di arrivare in Italia giocava già a determinati livelli, poi Cesena è stato il posto ideale per lui e mister Drago ha messo in luce le sue qualità. E' molto duttile, può giocare in tanti ruoli. Non aveva mai fatto la mezzala prima, l'ha trasformato Drago. Sono arrivate richieste importanti già dall'anno scorso, ma abbiamo ragionato insieme al presidente dell'Atalanta ed abbiamo pensato che fosse meglio restare a Bergamo almeno un altro anno. La prudenza vuole che la cosa giusta fosse quella di giocare con continuità, a Bergamo il clima è sereno e i giovani vanno protetti. Kessiè già l'anno scorso mi diceva di essere pronto per una grande squadra. Mi diceva 'non temere, se c'è da andare lì ci vado e gioco anche'. Per lui giocare nella Juventus o nell'Atalanta non cambia. Offerte dall'estero? Fa piacere l'interesse di club inglesi e tedeschi, ma Franck deve ancora maturare in Italia".