Lazio, Tare: “de Vrij resterà, il mio rimpianto si chiama Cavani”

A Radiosei parla il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare. Il dirigente del club biancoceleste fa il punto sul calciomercato: "Il mio colpo migliore? Di certo Milinkovic Savic, sono riuscito a fargli mantenere la promessa fatta. Il rimpianto invece è Cavani, ma non c'erano le condizioni "politiche" per trattare col Palermo".

"Il mio rinnovo - ha poi proseguito Tare - sarà una formalità, è l'ultimo dei miei pensieri, con il presidente Lotito c'è stima e fiducia reciproca. Ho dovuto imparare tutto da solo, non è stato facile perché non avevo esperienza e soprattutto nessuno credeva in me. Il merito è di Lotito che ha visto più lungo degli altri affidandomi questo ruolo. Questa è sicuramente la Lazio più forte che ho costruito nei miei dieci anni, ma non ci si può sedere perché bisogna continuare a lavorare per raggiungere altri obiettivi. E infine sul futuro del centrale olandese, Stefan de Vrij, nel mirino dell'Inter: "Alla fine resterà".