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Verratti, l’agente: “Ha messo alle spalle l’infortunio. Matuidi-Juve? Impossibile”

Il procuratore del centrocampista abruzzese: "Il PSG crede in lui, chi vuole prendere Marco deve andare a Parigi e presentare al club un'offerta importantissima. Altrimenti è davvero difficile portarlo via"

Redazione ITASportPress

Donato Di Campli agente di Marco Verratti, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio. Il procuratore del giocatore del Paris Saint-Germain ha parlato di mercato; queste le dichiarazioni rilasciate:

Marco è tornato in campo col PSG."Ha messo alle spalle il suo infortunio. Siamo contenti, è pronto a rispondere anche alla convocazione della Nazionale".

Che stagione si aspetta da Verratti e dal PSG? "Da Marco mi attendo ulteriori conferme e lo fa anno dopo anno, il PSG sta programmando la Champions. Il club ha perso Ibrahimovic ma ha preso altri calciatori importanti, l'obiettivo della società è sempre quello di vincere la Champions League".

In estate c'è stata la possibilità di vedere Verratti lontano da Parigi? Magari di nuovo in Italia."Dico sempre che Marco difficilmente è spostabile. Il PSG crede in lui, chi vuole prendere Marco deve andare a Parigi e presentare al club una offerta importantissima. Altrimenti è davvero difficile portarlo via".

Matuidi-Juve, è possibile? "A mio avviso non si muove da Parigi. Il PSG è una bottega troppo cara per le squadre italiane, poi il calciatore è francese e un idolo della tifoseria".

Torniamo a Verratti. Che effetto ha fatto sentire il calore dei tifosi al momento del rientro in campo? "Marco ha meritato l'affetto del pubblico. Il PSG non si priverà troppo facilmente di questo calciatore".

Bahebeck è arrivato al Pescara dal PSG. Di che calciatore di tratta?"Secondo me è un calciatore importante, può fare bene anche in Italia. Il Pescara ha fatto bene a prenderlo, mi fa piacere della scelta del presidente Sebastiani".

Chi può lasciare Parigi è invece Sirigu. Che sensazione ha sul portiere italiano? "E' una splendida persona e un grande portiere, chi lo prenderà farà un affare. Andare a parlare col PSG è sempre difficile, il club è una bottega carissima. Solo le società più importanti al mondo possono avere rapporti con loro".

Lei assiste anche il giovane Favilli. Può restare in Italia? "No comment".