Pisseri para il Lecce, poi Silva e Di Grazia fanno sorridere il Catania

"Il Catania sfodera una prestazione gagliarda e supera il Lecce per 2-0 in una gara valevole per la 10/a giornata del girone C di Lega Pro. Dopo un primo tempo equilibrato in cui i rossazzurri non avevano sfigurato al cospetto della capolista, la partita si infiamma nella ripresa: traversa di Di Grazia, palo di Cosenza, poi il Catania trova il jolly al 70' con Silva. I pugliesi non hanno nemmeno il tempo di riorganizzarsi che vengono di nuovo colpiti due minuti più tardi con Di Grazia, bravissimo a superare Bleve con un preciso diagonale.

"La trasferta di Catania era stata considerata una prova di maturità per il Lecce, finora imbattuto in Lega Pro. Ma la corazzata pugliese ha perso al ‘Massimino’ al cospetto di un avversario grintoso, determinato e anche fortunato, che ha saputo resistere durante la maggiore supremazia territoriale pugliese, punendolo a metà della ripresa con un uno-due micidiale. Il Catania finalmente si è rialzato e lo ha fatto con la tattica tanto cara a Rigoli: difesa e contropiede. La mossa del tecnico etneo di mettere in campo Di Cecco terzino per frenare gli attaccanti giallorossi si è rivelata una chiave importante della partita. Pisseri come al solito ci ha messo del suo ma tutta la squadra rossazzurra ha lottato e conquistato zolle del campo per dimostrare quanta voglia aveva di portare a casa i tre punti nonostante la presenza in campo di un avversario con una fisionomia di gioco più marcata. Dopo una settimana difficile in casa Catania, dove dirigenti e tifosi hanno alzato la voce per la lunga striscia di risultati non esaltanti e prove incolore di qualche elemento, ecco che la risposta questo pomeriggio è arrivata. Si riparte dal 2-0 al Lecce dunque per dare la caccia ai playoff con maggiore convinzione.

"Primo tempo ha visto un Lecce iniziare meglio la gara con movimenti perfetti dei centrocampisti e dei due attaccanti Torromino e Caturano. Il Catania schierato da Rigoli con il 4-3-3 ha presentato una novità in difesa con Di Cecco terzino destro al posto di Nava per tamponare Torromino. Ne è venuta fuori una mossa utile in fase di contenimento che però ha prodotto la perdita di un esterno di spinta per far male sulla corsia destra ai salentini. Per molti minuti il monologo della partita è stato Lecce in avanti e Catania che ci provava in contropiede, una filosofia più congeniale al modo di intendere calcio di Rigoli. Gli etnei ci hanno provato a inventare qualcosa ma francamente il peso offensivo riposto su Calil non ha dato i suoi frutti per la poca incisività del numero 7 del Catania. Il match è scivolato fino alla fine del primo tempo con qualche sussulto più di marca pugliese che etnea. Nella ripresa Rigoli ha tolto Calil per dare spazio a Silva. Fiammate nei primi dieci minuti con le due squadre pericolose che hanno sfiorato il gol con Di Grazia e Cosenza. Pisseri, si è superato su Torromino e Caturano salvando la porta del Catania in due circostanze.  Ma a sbloccarla la contesa è stato proprio il Catania con un tiro di Silva che deviato è finito dentro la porta del Lecce. Un gol che ha sbloccato gli uomini di Rigoli che due minuti dopo hanno trovato la seconda rete con Di Grazia. La partita si è messa inaspettatamente in salita per il Lecce che però non ha trovato la forza e la lucidità per risalire la china.

"CATANIA - LECCE 2-0

MARCATORI: 71' Silva, 74' Di Grazia.

CATANIA (4-3-3) 12 Pisseri; 24 Di Cecco (dal 81' De Rossi), 6 Gil, 3 Bergamelli, 20 Djordjevic; 32 Mazzarani (dal 86' Paolucci), 4 Bucolo, 27 Biagianti; 23 Di Grazia, 7 Calil (dal 54' Silva), 11 Barisic. A disp. 1 Martinez, 13 De Santis, 2 Nava, 15 Mbodj, 5 Scoppa, 30 Piermateri, 10 Russotto, 19 Anastasi. All. Rigoli.

LECCE (4-3-3) 1 Bleve; 2 Vitofrancesco, 16 Drudi (dal 16' Cosenza), 14 Giosa, 23 Ciancio; 10 Lepore, 6 Arrigoni, 4 Mancosu; 11 Pacilli, 18 Caturano, 7 Torromino. A disp. 12 Chironi, 22 Gomis, 3 Contessa, 19 Vinetot, 13 Tsonev, 20 Maimone, 21 Fiordilino, 9 Vutov, 17 Capristo, 24 Doumbia, 25 Persano. All. Padalino.

ARBITRO: Maggioni della sezione di Lecco.

AMMONITI: Bergamelli, Biagianti. Cosenza, Di Grazia

RECUPERO: 1', 6'

SPETTATORI: 8.279 (33.388 euro)

"CRONACA DELL'EVENTO