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Napoli, Sarri: “Servirebbe un pizzico di c…”. Mertens: “Dopo la Juve ho dormito male, ma ora…”

Le dichiarazioni del tecnico e dell'attaccante della squadra partenopea, alla vigilia del match di Champions League contro il Feyenoord

Redazione ITASportPress

La sconfitta contro la Juventus è già alle spalle, il Napoli sta pensando al primo obiettivo della stagione: il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Un'impresa complicata per gli azzurri che dovranno battere il Feyenoord in trasferta e sperare nella vittoria del Manchester City contro lo Shakhtar Donetsk. Reina e compagni si giocheranno la qualificazione nell'ultima gara della fase a gironi. Alla vigilia del match contro gli olandesi, intervengono in conferenza stampa il tecnico dei partenopei Maurizio Sarri e l'attaccante belga Dries Mertens.

Maurizio Sarri a Premium Sport: "Juventus? Io non ne parlerei. Siamo qui per giocare col Feyenoord. Abbiamo perso dopo 9 mesi e questo non deve preoccuparci. Abbiamo perso una partita importante che spero ci faccia incazzare perché abbiamo perso concedendo pochissimo. Il risultato poteva essere diverso ma questa è la forza del nostro avversario. Guardiola? Ogni tanto ci scambiamo messaggi ma parliamo in generale di calcio e non di questa partita. Mandargli un messaggio per questo sarebbe offensivo vista la sua mentalità. faranno una partita per vincere e se non lo faranno sarà per merito dello Shakhtar. La perdita di Milik che è mostruosa. Abbiamo perso Ghoulam che stava diventando il più forte nel suo ruolo. E non è vero che ci lamentiamo quindi contro il Feyenoord giocheremo senza Insigne senza lamentarci". Le parole dell'allenatore in conferenza stampa: "Senza Insigne? Io per dare ragione a quelli che dicono che non cambio mai giocherei in 10, senza sostituirlo. Domani dobbiamo fare bene anche senza Milik, Ghoulam e Insigne. Dobbiamo fare attenzione, il Feyenoord è cresciuto rispetto all'andata. La settimana scorsa ho vinto vinto un premio e ho avuto due gratificazioni: la prima è che ho avuto 500 voti da giocatori di Serie A, la seconda è stata leggere che tu hai detto che non mi avresti votato (si riferisce al giornalista Ianicelli, ndc). Domani, con un pizzico di culo, potremmo essere l'unico Napoli della storia ad accedere due volte agli ottavi di Champions League. Cosa sarei disposto a fare in caso di qualificazione? Io nella vita ho già dato (ride, ndc). Modulo diverso? Quest'anno abbiamo fatto quasi sempre bene. E' chiaro che il 4-2-3 un modulo che ha dei riscontri se lo fai con due attaccanti che per caratteristiche sono prime punte rispetto a uno con giocatori adattati. Mi sono pentito di averlo fatto negli ultimi minuti con il City. Questo mi ha fatto sentire il colpa, come se avessi mandato i miei ragazzi verso un'umiliazione. Se c'era Milik, magari sarebbe andata diversamente. Così come venerdì poteva esserci utile. Mi sono pentito e mi sono anche scusato con i miei. Siamo certi che il City giocherà per vincere, se lo Shakhtar farà meglio lo applaudiremo. Bisogna evitare di perdere fiducia nei nostri mezzi per la partita persa contro la Juventus".

Dries Mertens a Premium Sport:  "Dopo la sconfitta di venerdì, domani vogliamo assolutamente vincere, ma non sarà facile in casa loro. Non sarà semplice ma siamo qui per vincere, dobbiamo pensare solo a noi. Juventus?  Ho dormito male in questi giorni ma ora sono carico". Le parole del calciatore belga in conferenza stampa: "Questo è il momento per far vedere che siamo un grande gruppo. Chi sostituirà Insigne sarà all'altezza. Le mie condizioni? Sto bene, anche non sono segnato nelle ultime gare. Dobbiamo ritrovare il nostro gioco migliore, non ho altro da aggiungere. Ultima mia gara a Rotterdam? Se domani devo rilasciare due denti su questo campo, lo rifaccio. Pur di segnare e vincere, lo farei. Vogliamo fare bene, è sempre bello giocare qui e domani sarà una bella partita. Domani ci sarà anche la mia famiglia, sono contento. Il passaggio del turno non dipende solo da noi, però. Noi dobbiamo vincere, poi guarderemo agli altri. Ghoulam? Sono contento del suo rinnovo del contratto, ha fatto bene la società a rinnovare, lui farà sicuramente una grande carriera".

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