Napoli, Sarri: “11 facce di c**** contro il City”. Hamsik: “Record Maradona? Prima i risultati”

Archiviata la trasferta di Roma con una pesante vittoria che certifica il cammino a punteggio pieno dopo otto giornate e in attesa di ospitare al San Paolo l’Inter seconda in classifica, il Napoli direziona tutte le sue energie in chiave Champions League. Domani sera, infatti, gli azzurri saranno di scena sul terreno di gioco del Manchester City, primo in Premier League. Sfida al vertice, quindi, tra Italia e Inghilterra all’Etihad Stadium che viene presentata da Maurizio Sarri e Marek Hamsik, rispettivamente allenatore e capitano dei partenopei; ecco quanto dichiarato nella consueta conferenza stampa della vigilia.

HAMSIK - "I complimenti di Guardiola fanno piacere, anche il Manchester City gioca un bel calcio. Ma noi vogliamo tornare a casa con un risultato positivo. Questo è il Napoli più forte in cui io abbia mai giocato. Record Maradona? E' importante fare risultati, il resto viene dopo. Sogno di vincere qualcosa di importante, ma prima c'è la gara di domani che è fondamentale per conquistare gli ottavi di finale. In Ucraina abbiamo sbagliato la partita, sconfitta giusta. Poi abbiamo vinto meritatamente col Feyenoord. Siamo qui per confrontarci con una delle squadre migliori d'Europa".

SARRI - "Guardiola? E' l'allenatore più forte in attività, segnerà un'epoca. Fanno piacere le sue parole. Prima ci fu Sacchi, ma tra qualche anno ci renderemo conto ancor di più del lavoro di Guardiola. Domani ci serve il massimo della concentrazione, loro ci possono travolgere al minimo errore. I 5 punti di distacco dalla Juventus non mi fanno né caldo né freddo. Siamo comunque contenti per l'inizio di stagione. Quella di domani è la partita meno importante del girone perché il Manchester City è di un altro livello. Noi da umani rappresentiamo l'Italia, il tutto tra gli scontri diretti con Roma e Inter: questo dimostra che in Lega hanno sbagliato i calendari, lì c'è gente non adatta. Tuttavia, pensiamo solo alla gara di domani. Il Manchester City è fortemente evoluto dal punto di vista tattico, fisico e mentale: quando affronti squadre del genere l'aspetto tattico è solo masturbazione mentale. In generale, la nostra idea di calcio è simile a quella degli inglesi. Ai ragazzi chiedo di non aver paura: ok il giusto timore, ma voglio undici di facce di c**** che palleggiano in faccia al Manchester City. Forse è impossibile, ma dobbiamo contare sulla nostra sana follia. Dobbiamo pretendere nella nostra testa l'idea di fare risultato, anche contro una squadra devastante che nelle ultime tre partite in casa ha fatto 17 goal. Anche in difesa sono fortissimi. Raramente si vedono squadre del genere, affronteremo la squadra che oggi è nettamente la migliore al mondo. Zielinski e Diawara? Veramente in queste ultime uscite è Rog ad aver giocato di più, lo tengo fortemente in considerazione".