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Pjanic dal dischetto fa doppietta: la Juventus senza CR7 passa a Valencia (2-0)

(Getty Images)

La campagna di conquista della Champions inizia bene per la Juventus

Redazione ITASportPress

E' mancato il giocatore tanto atteso al Mestalla, ma la Juventus ha risposto presente contro il Valencia al debutto in Champions League. Cristiano Ronaldo, calciatore di garanzia in Europa per la Vecchia Signora, ha giocato appena 29' stasera, poi è stato espulso, forse ingiustamente, dall'arbitro Brych per una presunta gomitata a Murillo. Dal giorno più bello per il portoghese all'incubo in una città perfetta per una vacanza a settembre: caldo, bella gente, uno stadio in città che fa simpatia. E pensare che Cristiano Ronaldo al Mestalla aveva segnato otto volte e nel 2011 vinse una Coppa del Re con gol nei supplementari. Ma stasera è andata storta per lui che è uscito in lacrime dal terreno di gioco. Per lui niente Young Boys a Torino perchè sarà squalificato almeno per un turno. La Juve comunque anche in 10 uomini per 60' ha vinto lo stesso passando già nel primo tempo con Pjanic, gelido nel trasformare un calcio di rigore assegnato allo scadere della prima frazione di gioco. Poi lo stesso centrocampista ha siglato il 2-0 sempre su rigore ad inizio ripresa. Valencia che ha mostrato nel complesso lacune a centrocampo e fragilità in attacco.

PRIMO TEMPO  - Allegri lascia in panchina Douglas Costa e punta su Bernardeschi nel suo 4-3-3 di partenza. Un primo tempo ben giocato dai bianconeri che con Mandzukic, Matuidi e Khedira hanno sfiorato il gol del vantaggio prima del fattaccio di CR7. Il tedesco numero 6 della Juventus poi si è infortunato lasciando il posto a Can. Juventus che ha giocato con un ritmo alto sfondando sia per vie centrali che esterne. Bella azione al minuto 11: percussione Bernardeschi, Ronaldo calcia male e serve un involontario assist al croato Mandzukic, che, in mezza girata, spara alto. Sei minuti dopo Ronaldo taglia il campo servendo Bernardeschi, palla perfetta in area per Khedira che, da due passi, mette alto. Due le occasioni da gol clamorose fallite dai bianconeri. La Juventus spaventa il Valencia che si difende e dopo essere rimasto in superiorità crolla su rigore netto concesso da Brych per fallo di Parejo su Cancelo. Trasforma Pjanic. 1-0 e intervallo che arriva dopo due minuti di recupero.

SECONDO TEMPO - Allegri conferma gli stessi 10 che hanno chiuso il primo tempo. Scelta premiata perchè appena dopo quattro minuti, Murillo molto ingenuo trattiene in area Bonucci e per il fischietto tedesco non ci sono dubbi: altro penalty e ancora una volta Pjanic è gelido e la piazza alla sinistra di Neto. Un 2-0 rassicurante vista l'inferiorità numerica. Il Valencia ha provato a portarsi in area di rigore avversaria ma la manovra è stata lenta e prevedibile. Sempre attenta la difesa bianconera che ha retto bene il confronto con l'attacco della squadra di casa composto da Moreno e Batshuayi. Il Valencia al sesto minuto di recupero ha fallito anche un rigore con Munoz. Il risultato non è più mutato e la Juventus ha cominciato nel migliore dei modi la sua campagna di conquista della Champions League.

Tabellino

Valencia (4-4-2): Neto; Ruben Vezo (12' st Cheryshev), Gabriel Paulista, Murillo, Gaya; Soler, Wass, Parejo, Guedes (25' st Santi Mina); Rodrigo, Batshuayi (25' st Gameiro). A disp.: Domenech, Diakhaby, Torres, Piccini. All.: Marcelino

Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (23' Emre Can), Pjanic (21' st Douglas Costa), Matuidi; Bernardeschi, Mandzukic, C. Ronaldo. A disp.: Perin, Benatia, Cuadrado, Rugani, Dybala. All.: Allegri

Arbitro: Brych

Marcatori: 45' rig. Pjanic, 6' st rig. Pjanic (J)

Ammoniti: Murillo, Parejo, Ruben Vezo (V), Alex Sandro, Szczęsny, Rugani (J)

Espulsi: Cristiano Ronaldo (J)