gazzanet

Lazio, Immobile: “Juventus? Non ho rivincite personali. Servirà la gara perfetta”

"Da quando sono arrivato alla Lazio mi sono sentito subito coinvolto, sono felice"

Redazione ITASportPress

La Lazio di Simone Inzaghi affronterà la Juventus mercoledì sera, nella finale di Coppa Italia in programma allo stadio Olimpico di Roma. I biancocelesti hanno disputato una grande stagione e tra i protagonisti di questa fantastica cavalcata troviamo Ciro Immobile, il quale ha messo a segno ben 22 gol in campionato. L'attaccante di Torre Annunziata, nell'ultimo atto della coppa nazionale, si troverà di fronte la squadra nella quale è cresciuto e che, tre anni fa, lo ha ceduto al Torino. Intervistato dal quotidiano 'La Repubblica', il classe 1990 ha dichiarato: "Non ho rivincite personali da prendermi. La Juventus è la squadra che mi ha fatto diventare grande, arrivai da Torre Annunziata a Torino che avevo sedici anni, mi ritrovai a vivere da solo, lontano da casa, fui spinto a crescere in fretta, ho solo bellissimi ricordi di quegli anni. Poi ogni club fa le sue scelte, in Italia allora nessuno pensò che fossi in grado di ripetere la stagione da 22 gol".

GRANDE STAGIONE - "Numericamente sono gli stessi gol del Toro ma è tutto diverso, qui ho molte occasioni di più a ogni partita. Da quando sono arrivato alla Lazio mi sono sentito subito coinvolto, sono felice. È anche vero che il campionato è cambiato, ci sono più spazi per tutti, noi abbiamo fatto 7 gol al Palermo e alla Samp e in classifica cannonieri siamo in sei oltre quota 20, da quant’è che non succedeva? Si segna di più, ma alla Juve è sempre dura, in Champions ha preso solo tre gol...".

JUVENTUS - "Come si batte? Con la partita perfetta. Abbiamo il 50 per cento di probabilità di farcela, in una gara secca. Non dobbiamo inventarci nulla, ma solo tenere alta la concentrazione e pensare positivo. Dobbiamo essere orgogliosi di quest’anno, la matematica ci ha già consegnato l’Europa, ora bisogna unire le forze mentali e fisiche".

ANDERSON E KEITA - "La cosa più bella, oltre alla qualificazione, è che io Felipe e Keita stiamo facendo divertire la gente che viene allo stadio".

"