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Lazio, Inzaghi su Simeone Jr: “Da piccolo era esuberante, mi piacerebbe allenarlo”

"Abbiamo l'obbligo di fare un'ottima gara, troveremo un Genoa che tiene tantissimo alla Coppa Italia, ma anche noi non vogliamo lasciare nulla al caso"

Redazione ITASportPress

Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro il Genoa: "Sono ambizioso così come la mia squadra. Da ieri pensiamo al Genoa, dovrò valutare come stanno i ragazzi e come hanno recuperato. Abbiamo speso tante energie. Alla Juventus penseremo da giovedì. Abbiamo l'obbligo di fare un'ottima gara, troveremo una squadra che tiene tantissimo alla Coppa Italia, ma anche noi non vogliamo lasciare nulla al caso. Formazione? Qualcosa cambierò, ma non stravolgerò. Valuterò bene, abbiamo due allenamenti. Dopo deciderò. Coppa Italia obiettivo importante? Sicuramente, la Coppa Italia ha sempre avuto tanta importanza qui. Dobbiamo fare bene, andare avanti, quando si ha la fortuna di entrare dagli ottavi di finale, con due partite disputate nel migliori dei modi si è in semifinale. Djordjevic? L'ho detto prima dell'Atalanta, si è allenato bene, ho pensato di mandarlo in campo negli ultimi 10 minuti. I giovani Murgia e Rossi? Faranno parte della lista dei convocati, poi se giocheranno o meno lo vedrò tra oggi e domani. Quando ci sono partite ravvicinate, uno si può fare un'idea alla vigilia, ma poi conta come hanno recuperato. Leitner? Sta cercando di proporsi, di inserirsi nel migliore dei modi. Veniva da un altro campionato, è umile, cerca di imparare dagli esperti. Vedremo. Simeone Jr? Me lo ricordo quando veniva al campo con il padre nell'anno dello scudetto. Veniva sempre, voleva il pallone, invadeva il terreno di gioco perché era esuberante. E' una realtà importante, ha segnato tanto, contro di noi era entrato nella parte finale dell'andata, poi ha avuto il posto fisso, ci sta benissimo in Serie A. Simeone è uno di qualità e i giocatori di qualità sono sempre bene accetti. Perché no, un giorno mi piacerebbe allenarlo. Preoccupato per le motivazioni? E' quello che dovrò far capire alla squadra. Il Genoa dopo Cagliari è venuto a Roma a preparare la partita. Ma noi cercheremo di andare avanti in Coppa Italia. Luis Alberto? Sono contento, doveva sostituire Keita, non era semplice. Si è sacrificato, ha fatto giocate importanti, Berisha gli ha respinto sulla traversa un bel tiro, peccato".