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Altamura a ISP: “Matera sarà antagonista di Foggia e Lecce. Catania? I giocatori seguono più Lo Monaco…”

Per fare una prima disamina sul campionato, ItaSportPress.it ha intervistato l'allenatore Antonello Altamura, già vice di Gaetano Catalano a Messina.

Redazione ITASportPress

Il campionato di Lega Pro ha appena concluso l'ottava giornata. Foggia e Lecce sono in testa con 20 punti, la migliore della siciliane è l'Akragas con 10 punti, poi Messina con 8, Siracusa con 5 e Catania a 4.

Per fare una prima disamina sul campionato, ItaSportPress.it ha intervistato l'allenatore Antonello Altamura, che conosce bene la categoria: "Ho visto molte squadre per lavoro, dal momento che, in questo momento, collaboro con la Juve Stabia. Il Catania l'ho visto a Matera e devo dire che in quella occasione non mi ha fatto una grande impressione. C'è il margine per fare bene, una squadra con grande potenziale, ma credo che Rigoli sia un tecnico un po' sopravvalutato. Più che l'allenatore, i giocatori seguono Lo Monaco. A mio modesto parere, senza nulla togliere al collega, credo che Rigoli non sia adatto a una squadra di vertice. Spero, però, per il Catania di sbagliarmi. Attualmente il Catania sembra una Ferrari a cui è stato messo l'impianto a gara. La squadra ha la forza, con un dirigente esperto e competente come Lo Monaco, di imporsi su tutti i campi. Il reparto più forte? Direi la difesa, compatta e molto concentrata con giocatori di categoria".

Spazio poi al Messina, lo scorso anno in testa, quest'anno a un passo dalla zona play-out: "Beh, la situazione a livello psicologico non sarà facile. L'organico non è male, ci sono giocatori di categoria come Pozzebon, Musacci, Mancini e altri ancora. Ci sono problemi a livello societario e questo fa sì che la squadra ne risenta quando gioca in campo".

Sulla squadra da tenere d'occhio, Altamura fa il nome della Paganese: "Grassadonia è bravo, ci sono giocatori esperti come Reginaldo, Iunco e Pestrin. Si può fare bene anche per i play-off".

Per la promozione diretta, non solo, Foggia e Lecce, ma anche Matera: "Non solo c'è un organico di categoria, ma anche il tecnico, Auteri, è validissimo e uno specialista di promozioni. Un avversario temibile per le due pugliesi".

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