gazzanet

Italia, l’ex Graziani a ISP: “Panucci incomprensibile. Ora Irlanda o Grecia. No a Balotelli, meglio Pellegri”

"Errato pensare che gli azzurri andranno in Russia con l'obiettivo di vincere il Mondiale"

Redazione ITASportPress

L'Italia, che ieri ha battuto di misura in trasferta l'Albania, ha ritrovato il sorriso dopo le tante critiche ricevute e si è messa al sicuro in chiave spareggi, dove sarà testa di serie. L'ex attaccante Francesco Graziani, che con la Nazionale si è laureato campione del mondo nel 1982, ha analizzato così il momento degli azzurri in esclusiva ai microfoni di ITASportPress.it:

GIOCO - "L'Italia ha fatto il suo ieri, anche se non ho visto un gioco spettacolare. Tuttavia, non è facile giocare bene quando hai una marea di infortunati: questo passa in convento. Gli azzurri affrontavano un'Albania chiusa dietro: non capisco il 5-4-1 di Panucci, io al posto suo me la sarei giocata diversamente visto che non avevo nulla da perdere. I nostri avversari si sono accontentati di perdere 1-0".

MODULO - "Il 4-2-4 serve solo per riempire la bocca alla gente, in realtà quello che abbiamo visto ieri era un 4-4-2 perché sia Candreva che Insigne hanno coperto 80 metri di campo facendo il terzino, il mediano e l'attaccante".

SPAREGGIO - "Irlanda e Grecia sono le più abbordabili sulla carta, speriamo di prendere una di queste due al sorteggio. Per fortuna non ce la dovremo vedere con la Croazia".

RUSSIA 2018 - "L'Italia raramente sbaglia queste grandi competizioni, anche se prima bisogna arrivarci ai Mondiali. Penso che gli azzurri potranno fare bene, anche grazie al contributo di qualche giovane come Caldara e Chiesa, ma è errato pensare che si parte in Russia con l'obiettivo di vincere".

BALOTELLI - "Convocare Balotelli per alzare il tasso tecnico? Il problema di Balotelli è comportamentale, non tecnico. Lui si sta facendo una verginità al Nizza, vedremo più avanti quale sarà la sua situazione: magari ci sarà una chiacchierata con Ventura e qualcosa uscirà fuori. Tuttavia, più che a Balotelli penso a Pellegri che sta facendo bene col Genoa: i giovani vanno valorizzati".