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Atalanta, Gasperini: “Noi snobbati dal Lione? Ci può stare”. Caldara: “Mettiamo in difficoltà chiunque”

L'allenatore della "Dea" prende la parola alla vigilia del match di Europa League contro il Lione

Redazione ITASportPress

L'Atalanta, dopo la tanto meritata quanto prestigiosa vittoria per 3-0 del Mapei Stadium contro l'Everton, guarda tutti dall'alto verso il basso nel girone E dell'Europa League. Domani altra sfida di cartello per i bergamaschi, reduci dal pareggio in campionato ottenuto in extremis sul campo della Fiorentina, contro il Lione. Alla vigilia del match in terra francese, Gian Piero Gasperini ha preso la parola in conferenza stampa; ecco quanto dichiarato dall'allenatore della Dea: "Vogliamo giocare al meglio delle nostre possibilità. Il Lione è una squadra forte, ma noi rappresentiamo il calcio italiano e lo vogliamo fare bene. La squadra francese è di assoluto valore, l'anno scorso è stata tra le migliori in Europa: dobbiamo sbagliare poco, restare concentrati e avere la forza di proporci in avanti. Noi snobbati? Ci può stare, loro da tempo sono stabili in Europa a differenza nostra".

FEKIR"Giocatore che conosciamo bene, come del resto tutti i componenti del Lione: oggi con i mezzi che ci sono possiamo conoscere tutta la rosa, parliamo di un calciatore di spessore. Non conosce Gomez? Una volta che starà stabilmente nella Nazionale argentina avrà più visibilità".

ILICIC"E' convocato, sta molto meglio, poi vedremo domani per la decisione definitiva".

TURNOVER - "Dobbiamo monitorare le condizioni di Ilicic, ma l'assetto è già definito. L'unica defezione è quella relativa a Toloi".

Anche il difensore Mattia Caldara ha risposto alle domande dei giornalisti presenti: "Fa piacere rappresentare Bergamo in Europa. I tifosi desideravano il ritorno in Europa e per me, da bergamasco, è un'emozione particolare. Quella di domani sarà una gara complicata, ma noi siamo pronti al sacrificio: se ci aiutiamo possiamo mettere in difficoltà chiunque. Per non subire goal serve la giusta concentrazione, ne abbiamo parlato nello spogliatoio: in Europa le distrazioni non sono ammesse. Il Lione corre per tutta la partita, ha dinamismo e l'anno scorso ha passato il turno contro la Roma, ma noi, a livello di condizione fisica, siamo in grado di contrastarli".