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Lega Pro, Gravina: “Stop all’Arezzo per non falsare il campionato”

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"Dovremo parlare con il commissario della FIGC per chiarire quali sono le problematiche del sistema e per scrivere regole chiare"

Redazione ITASportPress

Oggi la Lega Pro ha ufficialmente rinviato la sfida tra Olbia e Arezzo a causa dei problemi societari dei toscani in attesa che il tribunale fallimentare emetta la sua sentenza, prevista per il 14 o 15 marzo.

Gabriele Gravina, presidente della terza lega italiana, ha detto la sua sulla situazione degli amaranto ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "Abbiamo preso una decisione coerente perché non ci pare giusto che in questa situazione l'Arezzo scenda in campo una gara sì e una no. I giocatori, inoltre, hanno ribadito la volontà di non continuare a scendere in campo se non ci sarà l'esercizio provvisorio che possa permettere al club di concludere l'anno e quindi è stato meglio rinviare queste gare. Rischio nuovo caso Modena? Qui la situazione è diversa perché il fallimento del Modena è avvenuto nel girone d'andata e allora si è potuto annullare i suoi risultati senza compromettere la classifica, qui invece siamo troppo avanti nella stagione per una cosa simile. Per questo non si può far giocare una gara sì e un'altra no senza avere certezze su cosa succederà da qui a due settimane. Non vogliamo che si falsi il campionato, per questo motivo è stato emesso il provvedimento sull'Arezzo: per la stessa ragione abbiamo rinviato la gara contro il Livorno la scorsa settimana. Per l'Arezzo dobbiamo aspettare il 15 marzo per sapere cosa deciderà il tribunale. E muoverci in tempi rapidi per trovare una soluzione in un senso o l'altro. In generale dobbiamo evitare il ripetersi di queste situazioni in futuro, servono provvedimenti di principio perché la Lega non può più subire queste situazioni. Dovremo parlare con il commissario della FIGC per chiarire quali sono le problematiche del sistema e per scrivere regole chiare per l'iscrizione ai campionati professionistici".

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