gazzanet

Lumezzane, Cavagna: “Senza la riammissione in C bloccheremo il campionato. Ecco come”

La società rossoblu ha deciso di percorrere la via legale per ritrovare il suo posto tra i professionisti e si appresta a ricorrere alla giustizia amministrativa

Redazione ITASportPress

Dopo aver rinunciato al ripescaggio in Serie C il Lumezzane aveva annunciato battaglia e ora è passato ai fatti. La società rossoblù (24 anni di fila fra i professionisti) si rivolgerà al Tar del Lazio per essere riammessa al campionato, visto che ci sono quattro posti vacanti: il format è infatti di 60. La Figc si opporrà sostenendo di aver dato possibilità alle società di essere ripescate, ma solo la Triestina ha presentato regolare domanda. Il presidente Renzo Cavagna minaccia di bloccare il campionato: "Siamo pronti ad iniziare una lunga battaglia legale - è la conferma dello stesso Cavagna - e lo faremo in tutte le sedi opportune, dal Tar del Lazio alla Corte Europea, fino all'Uefa e allo stesso Infantino, se necessario. Vogliamo bloccare l'inizio del Campionato e riportare, da subito, la serie C a sessanta squadre. Giovedì verranno compilati i calendari, ma non saranno più validi, li dovranno rifare. Entro due giorni il nostro legale presenterà il ricorso, di certo non seguiremo l'iter tradizionale, vogliamo bloccare l'inizio dei campionati. Presenteremo anche - continua il presidente Cavagna - un attestato di graduatoria che la Figc ci ha dato e che diceva che noi eravamo i primi da riammettere in serie C. Abbiamo già fatto conoscere la nostra documentazione alle istituzioni e alla Covisoc. La prima battaglia è andata male, ma noi non molliamo e non lo faremo fino a quando non avremo raggiunto il nostro obiettivo".