gazzanet

Pordenone, Lovisa: “Calcio strano se Sarri e Tedino arrivano tardi”

Pordenone, Getty Images

Il massimo dirigente del club neroverde dice la sua sul momento della squadra che ha spaventato l'Inter in Coppa Italia

Redazione ITASportPress

“Pochi i punti conquistati!”. All’interno della trasmissione Fattore C, blocco di TMW Radio dedicato alla terza serie del calcio italiano, esordisce così il presidente del Pordenone Mauro Lovisa, che traccia poi un bilancio generale della prima parte del campionato dei ramarri: “L’inizio è stato buono, solo la Tim Cup ci ha portato via un po’ di energie nervose, è stata una questione di testa, e siamo stati penalizzati un po’ dagli infortuni, ma alla fine una sufficienza possiamo darla ai miei, soprattutto per quello che riguarda la coppa, in campionato dobbiamo dare di più. Alla fine contro formazioni di Serie A, Cagliari e Inter abbiamo fatto bella figura, ma è acqua passata, vediamo adesso di puntellare la rosa con qualche rinforzo importante in questo mercato di gennaio”.

E proprio sul mercato: “Dovranno arrivare un paio di giocatori importanti, la rosa non va demolita ma rinforzata. Sicuramente cercheremo due avanti, due in mezzo e uno dietro: almeno 3 o quattro giocatori dovranno arrivare, abbiamo bisogno di cambiare qualche caratteristica della squadra perché il girone di ritorno è sempre un altro campionato. Ci saranno anche circa cinque uscite”.

Obiettivi quindi chiari: “Abbiamo una gara in meno, ma il secondo o terzo posto sono alla nostra portata, e questi vanno raggiunti. Dobbiamo migliorarci dalle passate stagioni, poi sapete tutti cosa ci hanno fatto l’anno scorso contro il Parma, ma anche questo è passato, l’importante è arrivare a dire la nostra, siamo ambiziosi nella voglia di crescere, l’avventura della Serie B vogliamo raggiungerla”.

Parlando invece del mister: “Con Colucci ci parlo stesso, è bravo sul campo, sa stare con i ragazzi, e anche altri allenatori su Sky lo danno come predestinato. Deve migliorare il suo carattere, ma è uno molto bravo, con valori importanti, che arriverà sicuramente: non so dove, ma arriverà. Allenatori come lui o Tedino magari arrivano tardi, questo calcio è strano, ma prima o poi arrivano. Basta vedere Sarri”.

“L'arrivo del VAR in Italia? Ho 50 e passa anni, dobbiamo adeguarci anche noi a questi social, ci sono molti soldi adesso nel calcio e troppi interessi, e gli episodi vanno poi a pesare. Va migliorata e perfezionata come dicono in tanti, certi episodi, come quelli accaduti a esempio nella gara tra Juve e Cagliari, andrebbero almeno rivisti: non si può sempre rimanere con il sospetto. Il VAR è nato per fare le cose regolari ed evitare le polemiche, va usata in un modo che sia corretto per tutti: io ho già sentito parlare dei presidenti di Serie B che la vogliono, e credo che arriverà anche in Serie C tra qualche anno. A Renate abbiamo perso una gara nella quale avremmo dovuto avere un rigore, alla fine anche questo è un modo di vedere un calcio diverso che fatto di meno emozioni e più interessi”

Nota conclusiva sull’assemblea elettiva che si terrà venerdì: “Gravina è una persona seria e capace, si è visto da quello che ha fatto in Lega, le cose si fanno con trasparenza e serietà. Lui è ambizioso e imprenditoriale, credo sia un bel mix. Il calcio comunque deve ripartire”.