Le parole del tecnico Gian Piero Gasperini durante la conferenza stampa prima del match di domani pomeriggio contro il Genoa.
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Atalanta, Gasperini: “Domani match point per l’Europa. Genoa fastidioso”
Ore di vigilia per il tecnico dei bergamaschi in vista dell'impegno casalingo contro il Grifone
PER L'EUROPA - L'Atalanta si appresta ad affrontare le ultime sfide di campionato con l'ambizione di terminare nelle posizioni valide per partecipare alla prossima edizione dell'Europa League. La squadra allenata dal tecnico Gasperini è in lotta con diverse squadre ma soprattutto con il Milan, sul quale vanta un punto di vantaggio in classifica: "Vincendo domani ci metteremmo nella condizione di andare molto vicini all’obiettivo, ma non sarà comunque una partita decisiva. Non dobbiamo farci prendere dalla frenesia di giocare le partite tutte e subito, anche l’attesa e l’ansia servono. Stiamo vivendo un bel momento, ma poi ce ne sono altre tre. Siamo sesti, quindi va considerato un traguardo alla portata. Quello che ci interessa è arrivare in Europa. Per evitare i preliminari bisogna vedere cosa farà il Milan nella finale di Coppa Italia. Siamo convinti di potercela fare, poi ci sono le sfide nel fine settimana e anche le avversarie. Le difficoltà sono scritte nei risultati a sorpresa, noi guardiamo in casa nostra e non pensiamo agli altri".
GENOA - L'avversario che si presenterà all'Atleti Azzurri d'Italia a sfidare l'Atalanta sarà una vecchia conoscenza del tecnico Gasperini: il Genoa, ora allenato da Davide Ballardini. Forte di una salvezza ormai raggiunta, il Grifone non ha avrà nulla da perdere e potrebbe riservare delle insidie come lo stesso allenatore della Dea conferma: "Il Genoa ha dei valori e una rosa particolarmente numerosa, ha dato fastidio a tutti e da un certo momento del campionato in poi ha fatto tanti punti. Stavolta è un campionato diverso e non solo perché siamo reduci da un quarto posto: per l’Europa ce n’è uno in più a disposizione. Bisogna essere bravi a mantenere la concentrazione e l’attenzione sul campo". Sulla squadra che scenderà domani in campo, l'allenatore nerazzurro non si sbilancia: "Ilicic può anche giocare dall’inizio, con Palomino e Masiello è recuperato. Davanti adesso non siamo più contati, è stato il momento di Barrow ma anche Petagna e Cornelius sono stati importanti per noi e in queste quattro partite lo potranno essere altri".
Una delle vittorie più belle dell'Atalanta nelle passate stagioni
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