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Brasile, Allan: “Ringrazio Napoli, la convocazione una gioia immensa”

Il centrocampista azzurro è stato convocato per la prima volta dalla Nazionale brasiliana

Redazione ITASportPress

Potrebbero tramontare definitivamente le speranze di vedere Allan Marques con la maglia della Nazionale italiana. Il centrocampista del Napoli, infatti, è stato convocato quest'oggi per la prima volta dal commissario tecnico della Nazionale brasiliana, Tite. Il giocatore incorona un momento magico, che lo ha visto tra i migliori in campo nei due match di Champions League più delicati, contro Liverpool e Paris Saint Germain, e spesso in campionato. Arrivato dall'Udinese nell'estate del 2015 per poco più di 10 milioni di euro, oggi Allan è uno dei pochissimi intoccabili del tecnico azzurro, Carlo Ancelotti, che, nonostante attui spesso il turnover, si affida sempre al centrocampista brasiliano, mandato in campo sia nelle nove gare di campionato che nelle tre di Champions.

LA GIOIA DI ALLAN - Attraverso il sito ufficiale del Napoli, Allan ha voluto esprimere tutta la sua gioia per la prima convocazione con la Nazionale brasiliana, che affronterà Uruguay e Camerun. Queste le parole dell'ex Udinese: "E' una gioia immensa sono emozionatissimo per questa convocazione. Ringrazio tutto il Napoli: la Società, il mister e il gruppo con i quali condivido la mia felicità".

IL COMMENTO DI TITE - Anche il commissario tecnico del Brasile, Tite, ha svelato i retroscena della convocazione di Allan, sottolineando come il suo vice, Sylvinho, pressasse per la chiamata del centrocampista del Napoli: "Sylinho mi ha pressato per convocarlo. Avrei dovuto chiamarlo prima. E' in Europa da sette anni, prima all'Udinese e poi al Napoli, dove ha giocato nel 4-3-3 con Sarri, un modello di gioco simile al nostro. Con Ancelotti ha cambiato un po' impostazione ma per noi non cambia niente. Non farà tanti gol e dribbling, ma è dinamico. Può essere utile in mezzo  al campo, è qui per merito. Lo abbiamo seguito come abbiamo fatto con Jorginho, ma non potendogli dare garanzie di convocazione ha scelto l'Italia".