Cagliari, Faragò: “Seguiamo dettami di Maran e siamo contenti di come vanno le cose”

Un test precampionato, quello contro la Rotaliana, utile soprattutto a mettere minutaggio nelle gambe e trovare gli automatismi di squadra, come conferma Paolo Faragò: “In partite come queste è importante mostrare l’approccio giusto. Noi l’abbiamo avuto, interpretando bene la gara. Il mistere Maran ci chiede determinate cose, sia in fase di possesso che di non possesso: dobbiamo metterle in pratica specie in queste partite dove il risultato conta relativamente. Siamo contenti”.

UN RUOLO BEN DEFINITO - “Quest’anno parto da terzino destro, non penso ad altri ruoli. Mi giocherò il posto con Darijo Srna: sono contento che sia arrivato un giocatore del suo valore, per lui parla il curriculum, si può imparare tanto ad allenarsi con un giocatore così bravo ed esperto. Io riparto dall’anno scorso: devo avere fiducia nei miei mezzi e lavorare duro, solo così posso migliorare giorno dopo giorno e guadagnarmi la maglia da titolare”.

I CONCETTI DI MARAN - “Il mister ci chiede molto movimento, di effettuare parecchi interscambi e giocare palla a terra. La linea difensiva deve fare scorrere il pallone velocemente e i centrali è richiesto di avere personalità e cercare spesso gli esterni. Sono diversi concetti, in verità più facili da mettere in pratica piuttosto che a parlarne”.

RICORDI DELL’ANNO SCORSO - “Tra infortuni, squalifiche e un po' di sfortuna alcune cose non sono andate come dovevano. L’esperienza deve esserci utile a non ripetere certi errori. Ci siamo salvati grazie allo spirito di squadra, ripartiamo dal gruppo. Solo così possiamo toglierci le nostre soddisfazioni”.