Cagliari, Giulini: “Mancano due vittorie alla salvezza. Barella come Nainggolan”

Il presidente del Cagliari ha parlato ai microfoni de Il Corriere dello Sport del finale di stagione impegnativo dei rossoblù, a partire dal match di questa sera contro l’Inter, soffermandosi anche sulle voci di mercato relative al centrocampista sardo Nicolò Barella.

SALVEZZA – Reduce dalla vittoria contro l’Udinese, il Cagliari si appresta a far visita all’Inter a San Siro. I rossoblù hanno bisogno di fare punti ma non sarà facile visto il calendario delle prossime giornate: “Cagliari in lotta salvezza a 6 gare dalla fine? Di solito si dice che il secondo anno dopo il ritorno in Serie A sia più complicato rispetto al primo e quindi ero preparato. Sinceramente speravo di uscirne prima, ma ne usciremo. Quanto manca al traguardo? Almeno due vittorie. Sabato ho visto molto entusiasmo per il successo contro l’Udinese, ma io sono ancora preoccupato perché il nostro calendario è difficilissimo: trovare l’Inter, la Sampdoria, la Roma, la Fiorentina e l’Atalanta nelle ultime sei giornate non è uno scherzo. Sarà un finale di campionato molto complicato e dovremo essere concentrati fino all’ultimo”.

INTER E MERCATO – Da numero uno dei sardi, il presidente Giulini ha già battuto l’Inter nel 1-4 quando in panchina c’era Zeman. Oggi però la situazione è complicata anche dalle numerose assenze: “Il Cagliari stasera rimaneggiato? Avrei preferito arrivare a questo incontro in altre condizioni e non con un centrocampo così rimaneggiato. Con Joao Pedro sospeso, Dessena e Deiola infortunati e Barella e Cigarini squalificati, lì in mezzo avremo solo Ionita e Cossu”. Mancherà appunto Nicolò Barella. Il giovane centrocampista sardo si sta mettendo in mostra in questa stagione e le voci di mercato che lo vogliono lontano da Cagliari anche in direzione Milano, sponda nerazzurra, si susseguono. Sul giovane numero 18, il presidente commenta: “Nicolò piace ad Ausilio. Mi dicono che il Lione avrebbe pronta un’offerta importante. Vedremo. È tra i migliori giovani italiani. In certe cose è simile a Nainggolan”.

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