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Chi va, chi è in bilico, chi resta. Il punto sul mercato del Napoli

Redazione ITASportPress

MILIK - A suon di goal, il polacco si guadagna la conferma. Non ce ne erano dubbi visto anche il rendimento della prima parte della scorsa stagione e l'ingente investimento di De Laurentiis. Milik sembra tornato quello che ha impressionato i tifosi partenopei con senso del goal e grande tecnica. C'è però una controindicazione. La concorrenza di Mertens che rischia di essere controproducente soprattutto nei momenti topici della stagione. Sarri, mai come quest'anno, può disporre di due centravanti di grande livello e profilicità. L'obiettivo di Milik è di mettere sportivamente in difficoltà Sarri nelle scelte.

CALLEJON - L'iberico è l'equilibratore tattico del gioco di Sarri. Corre, difende, attacca, dà assist ai compagni. Un giocatore imprescindibile per il Napoli. La sua intesa con Mertens e Insigne migliora giorno dopo giorno: il segreto del più bel gioco d'Europa risiede nella capacità di giocare ormai a memoria. E per le riserve c'è poco da fare.

HYSAJ - Inizio un po' al rallentatore per il terzino albanese del Napoli che soffre anche la partenza sprint di Maggio, tirato a lucido e molto propositivo. Sarri, però, conta su di lui e anche per la prossima stagione sarà lui il titolare sulla fascia destra pronto a macinare chilometri e servire assist invitanti per i compagni d'attacco.

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