Chievo, Di Carlo: “Mi aspettavo una partita diversa. La Roma ha meritato…”

Domenico Di Carlo, allenatore del Chievo, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara persa contro la Roma. Un netto ko per 3-0 subito davanti al proprio pubblico. Non il modo migliore per risalire la classifica che vede i veronesi fermi all'ultimo posto con soli 9 punti all'attivo. Ecco le parole del tecnico subito dopo il match:

DELUSIONE - "Mi aspettavo una partita diversa dal Chievo. Non possiamo concedere certi spazi alla Roma, paghiamo errori dei singoli pesantemente. Mi dispiace perché i ragazzi ci mettono impegno, una vittoria può cambiare la testa dei ragazzi. Arriverà anche la partita della svolta, ci abbiamo provato ma era difficile metterla a posto con una grande squadra come la Roma. La Roma ha meritato, il Chievo deve fare mea culpa per la poca attenzione. Dobbiamo avere il coraggio di riflettere e reagire".

NUOVI - "Schelotto? Oggi non volevo mettere altri nuovi, non giocavano da tempo e difficilmente sarebbero durati 90 minuti. Oggi è girato tutto male. Dobbiamo preparare la gara di Udine con più attenzione alzando il livello, ci sta mancando quello. E’ fondamentale per credere in quello che si fa". "Piazon? E’ 10 giorni che è qui, L’ho messo dentro per dare un po di tecnica ed estro, non è facile neanche per lui. Avrà i suoi spazi, ma la squadra deve fare meno errori di concentrazione. Non dobbiamo guardare la classifica ma noi stessi, le prestazioni fatte sono buone, quella di oggi meno, ma la squadra ha messo sempre tutto. Oggi non siamo riusciti contro una grande Roma".

TRE PUNTI - "La classifica fa paura? Ci serve la vittoria, ma la vittoria arriva di squadra. Noi singolarmente stiamo facendo errori, ma non voglio battere su questo tasto. Servono più certezze, noi dipendiamo da noi, non dagli altri. Dobbiamo fare quella partita intensa. La fortuna non ci gira, oggi nei primi due tiri abbiamo preso due gol. Dobbiamo lavorare in settimana con tutta la squadra".